TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Non riesce a dare una svolta alla sua stagione mediocre il San Donato Tavarnelle.
Anzi, l’1-1 casalingo contro lo Sporting Trestina, in quello che era un vero e proprio scontro salvezza, ribadisce una volta di più che gli uomini di Athos Rigucci devono sintonizzarsi su un’annata da vivere con il coltello fra i denti.
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Rigucci che conferma la stessa formazione delle ultime uscite, con Cucchiararo in porta, Nassi e Monticelli esterni, Zambarda e Brenna centrali.
In mediana Caciagli, Tetteh e Mulas. Trio offensivo composto da Giordani, Vanni e Kernezo.
Nel primo tempo il San Donato Tavarnelle ci mette testa e grinta. Scende spesso sulla destra, in particolare con Nassi, ma i palloni messi in mezzo non trovano mai una maglia gialloblu pronta a spingere in porta.
Si comincia comunque al 7’, con un tiro cross di Caciagli (il migliore dei locali) fuori di poco.
All’11’ angolo di Caciagli, trattenuta in area ma l’arbitro (il contestatissimo Riccardo Galasso della sezione di Ciampino) lascia proseguire. La palla arriva a Brenna che spara alto sulla traversa.
Sono le prove generali per il gol dell’1-0, che arriva al 36’: altro angolo di Caciagli e testata di Brenna che fulmina Guerri.
Lo schema si ripete al 39’, stavolta con una punizione dalla tre quarti: ancora Brenna, su piazzato di Caciagli, la sfiora e basta.
La svolta della partita arriva al 42’: Tetteh viene ammonito per un fallo sulla fascia destra; mentre si allontana protesta ed evidentemente dice qualche parola di troppo al direttore di gara. Rosso diretto e San Donato Tavarnelle in dieci per tutta la ripresa.
Gli ospiti però, mai visti fino a quel momento nella metà campo chiantigiana, iniziano a dare segnali di vita: al 46’ colpo di testa di Gramaccia su cross da destra, dopo un fallo evidente su Monticelli.
Al 47’ invece è Cucchiararo a distendersi bene alla sua sinistra su un insidioso rasoterra dal limite dell’area di rigore, sempre di Gramaccia.
Nella ripresa partita bloccata, con gli ospiti che cercano di allestire il forcing, comunque sterile, e i locali che giocano una partita di difesa e ripartenze.
Ma al 59’ combinano la frittata: Monticelli anticipa il suo avversario sul lato sinistro, ma invece che spazzare via disimpegna corto verso il centro dell’area di rigore. Subentra Kribech, che punta Zambarda e va giù. Rigore. Dagli undici metri Belli spiazza Cucchiararo, 1-1.
Le due squadre hanno una gran paura di perdere, ma ad andare più vicino alla vittoria è, paradossalmente, il San Donato Tavarnelle che gioca in inferiorità numerica.
All’87’ “scavetto” di Zambarda su una punizione dai 35 metri per Vanni, che si avventa sul pallone in area e batte Guerri. Ma la gioia dura pochi istanti, bandierina alzata e fuorigioco.
La sorte potrebbe dare una mano al 92′, quando un sinistro di Brenna da fuori area, con Guerri che guarda, finisce fuori. Ma, anche in questo senso (ovvero della buona sorte), non è proprio annata… .
Finisce così, con un pareggio che per il San Donato Tavarnelle serve a poco: e molti mugugni in tribuna per il mancato inserimento di Regoli e gli ultimi quindici minuti di gara con Kernezo arretrato come terzino sinistro per l’inserimenti di Montini al posto di Monticelli.
Matteo Pucci
IL TABELLINO: 1-1
SAN DONATO TAVARNELLE: Cucchiararo, Nassi, Monticelli (75′ Montini), Caciagli, Zambarda, Brenna, Kernezo, Tetteh, Vanni, Giordani, Mulas (63′ Favilli). A disp.: Luconi, Masini, Ciurli, Salvadori, Calonaci, Regoli, Mazzolli. Allenatore: Athos Rigucci
SPORTING CLUB TRESTINA: Guerri, Fumanti (85′ Patrignani), Caruso, Gori, Cenerini, Ibojo, Gabellini (58′ Fracassini), Gramaccia, Benedetti, Khribech, Belli (88′ Lignani). A disp.: Gabrielli, Erhabor, Santini, Botteghi, Damiano, Sorbelli. Allenatore: Enrico Cerbella
ARBITRO: Riccardo Galasso della sezione di Ciampino
RETI: 36′ Brenna, 59′ Belli (rig.)
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