BAGNO A RIPOLI – Mattinata ripolese per il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, con la moglie Catherine, il figlio Joseph, il fido Joe Barone.
Che hanno iniziato in sala del consiglio comunale con un meeting per fare il punto della situazione sull’andamento del percorso verso il nuovo centro sportivo viola.
Presenti l’architetto Marco Casamonti e lo staff di Archea, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, l’assessore all’urbanistica Paolo Frezzi, il dirigente del servizio urbanistica Antonino Gandolfo.
Casini ha ribadito l’obiettivo, che è quello di arrivare a dare il permesso a costruire entro la metà del mese di settembre, con la possibilità (in questo caso però rimanendo sempre nel campo delle ipotesi) di rosicchiare almeno un mese e poterlo fare entro fine luglio.
In seguito, sosta caffè al Bar Gianni (storico “covo viola”) a Croce a Varliano, con il presidente Commisso che si entusiasmato nell’immortalare il panorama delle colline circostanti.
Da lì la “carovana” è andata a fare un sopralluogo nella zona del centro sportivo, con la foto davanti al cartello del progetto.
Lì, come noto, nell’ambito di quello che può essere fatto nell’assenza dei permessi a costruire, alcune operazioni sono già iniziate.
Finale con il pranzo alla “Tommasina”, a Capannuccia, con il presidente che è stato accolto come una sorta di “rockstar” (anche da tanti bambini).
Selfie, autografi, ribollita, salumi toscani e chiusura della mattinata ripolese.
P.M.
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