TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – C’era una folla enorme a salutare per l’ultima volta Giovanni Vitali.
Una pioggia fine e fitta non ha fatto desistere la tantissima gente che è andata a portare il proprio saluto al direttore generale dell’Impruneta Tavarnuzze alla Chiesa del Sacro Cuore, per la messa funebre celebrata dal parroco don Andrè-Jacques.
Stracolma la chiesa, stracolmo il loggiato, stracolmo il piazzale e anche il marciapiede di fronte, tanto in alcuni momenti da fermare quasi il traffico di auto in via Imprunetana.
C’erano tutti i ragazzi della società verdeazzurra ma anche quelli del Lebowski, tanti giovani calciatori, allenatori, genitori, amici, colleghi. Una partecipazione collettiva davvero straordinaria, sottolineata anche dalle parole del sindaco Calamandrei che ha preso la parola in chiesa per un saluto personale.
Una partecipazione attenta, commossa, silenziosa, ordinata, serena: Tavarnuzze, e non solo, si è davvero stretta intorno a uno dei suoi personaggi più conosciuti, non solo in ambito calcistico.
E nella serata gli omaggi e i ricordi sono proseguiti sul terreno di gioco. Le squadre dell’Impruneta Tavarnuzze hanno giocato col lutto al braccio e Allievi B e Giovanissimi B, in campo al “Nesi” (quel sintetico che Vitali aveva fortemente voluto), sono andate a portare un mazzo di fiori nel punto esatto in cui Giovanni era solito seguire le partite.
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