Federico Mungai, Juniores provinciali Cerbaia

SCANDICCI – Ad una settimana esatta dal trionfale esordio casalingo contro il Ponzano brutto risveglio per il Cerbaia che esce con le ossa rotte dal campo del San Giusto.

Un pesante 5-1 che riporta subito con i piedi per terra i ragazzi di Vignoli. Prosegue invece per il San Giusto l’ottimo avvio di campionato dopo il successo esterno sul campo di una delle super favorite, il Centro Storico Lebowski.

Per il Cerbaia ha prevalso il motto “squadra che vince non si cambia”, stessi undici della scorsa giornata ovvero Amerighi tra i pali, difesa formata da Sposito e Taverni sugli esterni con Castrucci e Bandelli centrali.

A centrocampo Duong e Marinai mentre in avanti il trio sulla trequarti è formato da Cestelli G., Fabbri e Bettoni dietro all’unico attaccante Buttinelli.

Il San Giusto di mister Socci schiera invece un 4-3-1-2 con Pollidoro in porta, difesa con capitan Peyla a destra, Sestini a sinistra e Vannini-Di Revel centrali.

Davanti alla difesa Conti con ai lati Baldacci e Ndiaye e in avanti il trequartista Liuti dietro Pompei e Travagli.

Le occasioni migliori le ha il San Giusto fin da subito, già al 2′ Liuti conclude a fil di palo dopo uno schema da calcio d’angolo. Al 13′ lancio di Pompei per Travagli che si destreggia bene in area di rigore ma la mira è imprecisa.

Appena un minuto più tardi i padroni di casa passano in vantaggio con Travagli, bravo a sfruttare un lancio in profondità e a battere Amerighi.

Il Cerbaia fa fatica a proporre una reazione importante e mette insieme soltanto un paio di potenziali pericoli con Cestelli G.

Al 20′ arriva il raddoppio del San Giusto: Ndiaye sulla sinistra vince un rimpallo con Sposito e crossa in mezzo per l’accorrente Pompei che mette il pallone in fondo al sacco. Al 34′ altra grande occasione per la formazione allenata da Socci, stavolta Pompei, a tu per tu con Amerighi, conclude debolmente.

E’ soltanto il preludio al terzo gol che giunge tre minuti più tardi direttamente da calcio di punizione battuto dallo stesso Pompei: tiro basso e angolato sul quale il portiere ospite non arriva.

Si va al riposo sul 3-0, passivo pesante per un Cerbaia decisamente sotto tono che ha patito il maggior agonismo e fisicità degli avversari.

Al rientro in campo Vignoli propone due novità con l’ingresso di Scardi e Mungai al posto di Taverni e Bettoni con l’intento di immettere più spinta e qualità alla manovra, sebbene il non perfetto campo di San Giusto non favorisca la tecnica.

Il Cerbaia prova a rientrare in partita e al 6′ Cestelli G. mette in mezzo un pallone velenoso che Pollidoro non trattiene ma nessun giocatore ospite è pronto alla zampata vincente.

Al 16′, alla prima occasione della ripresa, i padroni di casa calano il poker ancora con Pompei che dalla distanza batte Amerighi con un tiro angolato.

Il tempo passa, arrivano altre sostituzioni e solo al 24′ Mungai accorcia le distanze con un preciso calcio di punizione.

Troppo tardi per cullare speranze di una clamorosa rimonta. Speranze che svaniscono definitivamente al 32′ con il quinto gol del San Giusto.

Bandelli, in scivolata, entra a contatto con Pompei in velocità all’ingresso in area di rigore e per l’arbitro ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore.

Dal dischetto Travagli si fa respingere il tiro da Amerighi ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è Vitali che senza problemi firma il 5-1.

Poco altro accade fino al triplice fischio. Il Cerbaia deve voltare immediatamente pagina e pensare a preparare la prossima gara, ancora in trasferta, contro il Malmantile.

IL TABELLINO: 5-1

SAN GIUSTO LE BAGNESI: Pollidoro, Peyla (15’st Paoletti), Sestini, Conti, Vannini, Di Revel, Baldacci (13’st Misuri), Ndiaye (26’st Vitali), Pompei (33’st Ciampi), Liuti, Travagli (38’st Saccardi). A disp.: Russo, Rettori, Maiorana, Montelatici. All.Socci.

CERBAIA: Amerighi, Sposito, Taverni (1’st Scardi), Bandelli, Duong (18’st Marranci), Castrucci, Cestelli G. (18’st Gerlotti), Marinai, Buttinelli, Bettoni (1’st Mungai) Fabbri (18’st Cremonini). A disp.: Rosi, Sorbi, Manetti, Galati M.. All.Vignoli.

ARBITRO: Failla Rifici di Firenze

RETI: 14’pt Travagli (SG), 20’pt, 37’pt e 16’st Pompei (SG), 24’st Mungai (C), 32’st Vitali (SG)

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