FIRENZE – E’ stato l’auditorium di Coverciano ad ospitare questa mattina l’assemblea annuale delle società toscane della Lega Nazionale Dilettanti.
Sul palco delle autorità il presidente Crt Paolo Mangini, il Consigliere Federale Francesco Franchi, il segretario Crt Sauro Falciani, il presidente Cra Vittorio Bini, il delegato Sgs Enrico Gabbrielli, il segretario Sgs Fabio Angelini, il rappresentante Aic Vincenzo Sabatini e il presidente dell’assemblea Cleto Zanetti.
Al momento dei saluti dei partecipanti il presidente degli arbitri Bini ha raccomandato un rapporto più stretto tra arbitri e società, mentre Gabbrielli che ha diffusamente illustrato l’enorme attività del Settore Giovanile e Scolastico e Franchi che ha fatto il punto sulla situazione del calcio nazionale e ha ricordato il compianto presidente Fabio Bresci consegnando una targa a Marco Bresci, figlio di Fabio.
Lungo e ricco di spunti l’intervento di Paolo Mangini davanti a 437 rappresentanti di club, ovvero l’80 per cento delle 555 società aventi diritto.
Dopo aver ripercorso le tappe che hanno portato all’elezione di Gravina al vertice della Figc, Mangini ha sottolineato il fondamentate contributo del presidente Lnd Cosimo Sibilia ed ha quindi affermato come il tanto auspicato “Rinascimento del calcio italiano” parta dall’impegno su impiantistica, servizi, vivai. E già ci sono prime azioni concrete che vanno in quella direzione. Intanto quelle sui vivai, come quella del 5% dei diritti televisivi a chi utilizza più calciatori cresciuti nei settori giovanili italiani, mentre altre riguarderanno – ha auspicato Mangini- la giustizia sportiva per quello che concerne tempi e sanzioni per l’ambito del calcio dilettanti.
Poi il presidente Crt, in questa assemblea di metà mandato, ha affrontato temi più strettamente locali sottolineando i risultati degli impegni presi.
Da per quello che riguarda la conferma della diminuzione e contenimento dei costi federali (con il risparmio per tutte le società di 225mila euro e la restituzione di 82mila euro) alla prospettiva di ulteriori risparmi per il prossimo anno.
Ma non basta: iscrizione gratuita per le matricole della Terza Categoria, risparmi sulle procedure burocratiche.
E poi la conferma dei play-off allargati in Eccellenza da ampliare alla Promozione (se le società daranno d’accordo), importanti modifiche in alcune categorie del calcio giovanile e per le quote di età nei campionati dilettanti.
Per la Terza categoria Mangini ha proposto di diminuire il costo di iscrizione a tutte le squadre “fidelizzate” da più anni.
Poi ancora provvedimenti per il tesseramento di giovani e stranieri accompagnati dalla dematerializzazione delle procedure con relativi corsi per il personale – anche per i segretari a cui si sono già iscritti in 550. E dalla prossima stagione sportiva sarà dematerializzata anche l’iscrizione ai vari campionati.
Per chiudere le premiazioni di 116 squadre vincenti campionati e premio disciplina stagione sportiva 2017/2018, a chiudere l’assemblea.
Tra queste anche alcune chiantigiane che la scorsa stagione hanno vinto i rispettivi campionati, come Lebowski, Cerbaia e Bagno a Ripoli.
@RIPRODUZIONE RISERVATA



























































