TAVARNELLE – Dopo quella del San Donato Tavarnelle (e in precedenza quella del Gavorrano), è saltata nei giorni scorsi anche la panchina dell’Aglianese, già traballante da qualche settimana.
Esonerato Pacifico Fanani, la società neroverde ha fatto sedere ieri in panchina l’allenatore degli Juniores Daniele Del Bianco, nella sconfitta casalinga per 3-0 contro il Bastia.
Stamattina l’ufficialità del nuovo tecnico: si tratta di Agostino Iacobelli.
L’allenatore di Torre del Greco, classe 1963, è stato un centrocampista di spessore, con le maglie, tra Serie A e Serie B, di Napoli, Pistoiese, Catanzaro, Empoli, Avellino, Udinese, Cremonese e tante altre.
Da tecnico ha ricoperto il ruolo di secondo alla Ternana, al Catania e al Siena, prima di iniziare il percorso da allenatore che lo ha visto recentemente sedersi con successo sulle panchine di Pianese e Sangiovannese, oltre che nel settore giovanile della Fiorentina.
“Per me è un onore essere qui, ho trovato un società seria e un ambiente accogliente, nonostante il momento difficile – ha commentato Iacobelli – c’è molto da lavorare, ma non sento la pressione. La squadra nelle ultime due uscite non ha saputo rialzare la testa di fronte alle difficoltà, è mancata una reazione nervosa e d’orgoglio – ha spiegato – per questo dico che c’è bisogno di lavorare sulla testa dei giocatori per cancellare timori e paure. A volte basta una scintilla, l’importante è che il gruppo sia voglioso di trovarla: anche perché, come si dice a Napoli, la processione va avanti e il cero si consuma“.
E la classifica fa un po’ paura: “Sulla carta questa rosa non merita questa posizione, ma voglio allenare i ragazzi e vederli all’opera sul campo prima di giudicare – ha concluso il tecnico – una cosa è certa: non sono mai retrocesso dalla Serie D e farò il possibile e anche l’impossibile perché non succeda”.
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