FIRENZE – Una finale bellissima, davanti a un pubblico numeroso e appassionato. Alla fine l’ha spuntata il Chianti Nord davanti al Montagnano.
Ecco come rileggiamo la finalissima di Coppa Toscana di Seconda Categoria attraverso tutti i giudizi sui singoli scesi in campo sui due fronti.
CHIANTI NORD
SANTINI A.: 8 Battuto solo da un rigore allo scadere, nella lotteria finale è subito decisivo su Mazzoni e così indirizza anche psicologicamente la sfida dal dischetto.
DANIELI: 7 Controlla bene come sempre la corsia di destra.
LAZZERINI: 7 Un’oretta abbondante sulla sinistra senza mai patire troppo le iniziative avversarie.
65′ Bellini: 7 Si piazza a destra anche se ha poche possibilità di colpire. Freddissimo nell’infilare il gol dal dischetto che vale la Coppa.
PEDRETTI: 8 Insuperabile al centro della difesa. La sua testa e il suo fisico respingono ogni pericolo nel cuore della difesa chiantigiana. E sul rigore non sbaglia.
FORTUNATI N.: 7 Meno preciso di altre volte forse, ma stavolta conta più la quantità della qualità.
PORRECA: 7.5 Insieme a Pedretti conferma di formare una delle coppie migliori di tutta la categoria. Sbaglia poco o nulla, come sempre.
117′ Falciani: ng
FORTUNATI M.: 7.5 Fa su e giù decine di volte la fascia destra (e poi quella sinistra) e un paio di volte fa pure paura in area avversaria.
SANTONI: 7 Di ’98 così ce ne sono pochi in giro. Difficile strappargli il pallone quando lo difende con intelligenza e prepotenza fisica. Poche occasioni per battere a rete ma è sempre pericoloso quando riceve la sfera.
90′ Fantechi: 7 Si mangia un gol nei supplementari ma poi è freddo dagli undici metri.
CORDINI G.: 7 Partita di sacrificio per un tempo, in cui incassa botte ma si fa vedere anche al tiro (Casini respinge). Fuori a inizio ripresa.
48′ Bin Zang: 7.5 Entra molto lentamente in partita ma poi si rivela decisivo. Serve a Cordini il pallone che vale il rigore, si procuare diverse punizioni e nella lotteria finale infila anche se con tanti brividi.
CORDINI P.: 7 Protagonista in tutte e due le aree: conquista e trasforma il rigore del vantaggio poi provoca quello del pari con un braccio troppo largo. Si sacrifica comunque in un match che non è il suo migliore della stagione.
110′ Asoli: ng
TRENTANOVI: 8 Si incolla al temutissimo D’Abbrunzo e gli lascia pochissimo respiro. Si batte su ogni pallone fino al 120′ inoltrato.
All. MICHELACCI: 8 Il suo Chianti Nord è Re di Coppe dopo aver lasciato per strada squadroni come Prato 2000, Cerbaia e Montagnano. Ripagata con gli interessi la beffa di un anno fa ai play-off contro il Cerbaia. Adesso è Prima Categoria, signori! Squadra di qualità e temperamento.
MONTAGNANO
CASINI: 6.5 Para il parabile ma non fa miracoli sui rigori (e che rabbia sul tiro di Bin Zang, centrale, che tocca ma non blocca).
FOIANESI T.: 7 Si prende la responsaibilità del rigore a tempo scaduto che porta la squadra ai supplementari. Sempre attento in copertura.
CHIUCHIOLO: 5.5 Più di una sbavatura nella sua serata: suo il fallo su Cordini che costa il penalty, dopo averne rischiato uno anche nel primo tempo e non è quello l’unico errore.
ROSSI: 6.5 Sulla sinistra dà affidabilità e duella bene con Fortunati.
84′ Bertocci: 6 Se la cava nella mezz’ora dei supplementari.
BRANDINI: 7 Giganteggia a tratti in mezzo al campo il capitano dei blaugrana, anche se cala un po’ alla distanza.
86′ Ricciarini: 6.5 Positivo il suo ingresso. Segna anche l’unico rigore aretino.
GIORGI: 7 Guida con esperienza e saggezza la difesa rossoblù.
88′ Vacchiano: 6 Mezz’ora e poco più.
FARALLI: 6.5 Ordinato sulla destra.
MAZZONI: 7 Sbaglia il primo rigore della serie ma a centrocampo è uno dei più lucidi tra i suoi fin dai primi minuti.
LA FERLA: 5.5 Come molti compagni parte col piede giusto ma sparisce presto.
D’ABBRUNZO: 5.5 E’ il giocatore ospite più dotato tecnicamente e quando ha il pallone tra i piedi è sempre allarme rosso per il Chianti Nord. Parte alla grande ma cala alla distanza. E poi nel finale è lui mandare sul palo il terzo rigore della serie.
MAGGINI: 5.5 Si vede piuttosto di rado.
104′ Piteo: ng
All. BRILLI: 6.5 Il Montagnano parte bene ma poi si spegne presto, frenato forse un po’ anche dall’emozione. Peccato perché si vedono le qualità tecniche e la mano dell’allenatore. E comunque il carattere porta gli aretini ai calci di rigore. Resta adesso in piedi l’obiettivo campionato, con due punti di vantaggio da difendere sul Chianciano.
ARBITRO
CEVENINI di SIENA: 6 Alla fine vale la sufficienza anche se la sua direzione non entusiasma in una partita tosta ma sempre corretta.
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