SAN CASCIANO – Vola alta, altissima la stella rossa degli amatori dell’Arci San Casciano. Che dopo il 6-2 di lunedì contro il Vinci Veritas salgono al secondo posto in classifica (girone E, Uisp empolese).

A soli due punti da quel Mastromarco primo in classifica, contro il quale la squadra di Cresci-Corsi ha perso in casa 1-0. E viene da mangiarsi un po’ le mani, pensando alla classifica, a un risultato che poteva essere stato diverso.

Ma tant’è. Freddo e pioggia a Cerbaia, per una partita fondamentale per entrambe le squadre.

San Casciano, reduce da una vittoria al Fiano, cerca di non perdere il treno delle prime; il Vinci cerca la sua prima vittoria in campionato dopo una incredibile serie di pareggi (sei su otto gare giocate).

Si parte e l’orologio fa appena in tempo a girare due volte che il San Casciano passa: cross dalla destra di Marco Coddi, il portiere smanaccia la palla e il più lesto dentro l’area è Trambusti. Che con una rovesciata mette dentro il primo dei suoi cinque (!) centri della serata.

Il Vinci accusa il colpo e il San Casciano ne approfitta: recupero palla di Trambusti su un disimpegno sbagliato della difesa; l’attaccante si invola verso il portiere e lo trafigge aprendo un piatto sinistro che bacia l’incrocio dei pali e si deposita in fondo al sacco: 2-0 al 12′.

La squadra ospite non riesce a reagire, grazie anche alla concentrazione dell’Arci che nonostante il risultato continua a macinare un gran gioco.

Al 20′ la partita si chiude virtualmente: Trambusti riceve palla defilato sulla sinistra, salta in velocità il suo diretto avversario e fa partire un sinistro potente e rasoterra che fa secco il portiere per il 3-0.

I ragazzi di Cresci e Corsi hanno già la testa alla partita successiva, ma ci pensa il direttore di gara a riportarli alla realtà, decretando un calcio di rigore alquanto generoso. Palla piazzata dove Piro non può arrivare, nonostante avesse indovinato l’angolo di tiro, e 3-1.

Il Vinci torna a crederci, ma l’Arci prova a ristabilire subito le distanze, con Coddi e Riccardo Poggianti che si vedono respingere le proprie conclusioni dal portiere ospite. Due grandi interventi.

Il 4-1 arriva su uno dei tanti calcio d’angolo battuti dalla squadra di casa: Poggianti batte corto per Trambusti, che scarica dentro l’area piccola, dove arriva in anticipo capitan Alessandro Villella che mette in rete di destro.

Si va al riposo senza ulteriori sussulti e con un risultato confortante, che dà la possibilità a Corsi e Cresci di far scaldare l’intera panchina, dando minuti a chi ha giocato meno.

Si riparte e l’Arci tiene un ritmo più basso; il Vinci crea gioco ma non crea grossi grattacapi; e si espone al contropiede avversario.

In uno di questi Trambusti si permette il lusso di portarsi ancora davanti al portiere e depositare la palla in rete, per l’incredibile 5-1 con il quarto sigillo personale.

Si registrano ancora due reti, una per parte, prima del fischio finale: il Vinci trova la sua con un tiro da dentro l’area, toccato ma non respinto da Piro.

Per i padroni di casa chiude la sua incredibile serata Trambusti, che fa la sua “manita” personale e si porta a casa non solo il pallone, ma anche gli applausi di tutti i presenti. Avversari compresi.

IL TABELLINO: 6-2

ARCI SAN CASCIANO: Piro, Rettori, Cacace, Cappelletti, Falciani, Villella, A.Zielmi, Ruocco, Poggianti, Trambusti, Coddi. A disp.: Daveri, Barbetti, Ciulli, Panella, Salvadori, Colli. Allenatori: Corsi-Cresci

VINCI VERITAS: Marradini, Kokoshi, Torrigiani, Pozzolini, Mastrandrea, Ulivelli, Rinaldi, Miraglia, Durelli, Verdiani, Leoncini. A disp.: Manzi, Penta, Vignozzi, Beconcini, Galli. Allenatore: Ammannati.

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