Sacconi in una foto d'archivio

FIRENZE – Quattro squadre appiccicate al primo posto in classifica in Prima Categoria. E due di loro si troveranno di fronte domani.

Se Dicomano e Incisa era scritto che fossero lassù, la sfida tra Novoli e Lebowski mette invece di fronte due piacevoli sorprese.

I grigioneri di Serrau erano partiti con ambiziosi ma magari nessuno si sarebbe immaginato di trovarli subito così in alto: tre vittorie di fila adesso, squadra ancora imbattuta, entusiasmo a mille.

Il Novoli, da neopromossa, tantomeno. Anche se reduce dalla sconfitta di domenica scorsa proprio a Dicomano e dall’eliminazione in Coppa Toscana contro il Fiesole, la giovanissima formazione fiorentina sta vivendo ben al di sopra dello standard che ci si aspettava.

Domani ci sarà da divertirsi, tanto più perché al “Barco” è immaginabile un pubblico da tutto esaurito. Non solo l’immancabile tifo del Lebowski: anche il Novoli è seguito da tifosi giovani ed entusiasti.

“Ai miei giocatori l’ho detto – spiega il tecnico arancioblù Francesco Sacconi, al secondo anno a Novoli e all’esordio in categoria dopo tante buone stagioni nel settore giovanile tra San Donnino, Isolotto, Montelupo – sulla carta il Lebowski è favorito. Ma sulla carta noi non dovremmo avere nemmeno 15 punti. Perciò giochiamocela senza paura”.

“Arriviamo in buone condizioni a questa partita – prosegue – anche se veniamo da due sconfitte tra campionato e coppa a Fiesole e Dicomano. Ma abbiamo perso contro due squadre importanti, così come ci era capitato a Incisa di perdere quando eravamo avanti 2-0 a 20 minuti dalla fine. Non dobbiamo dimenticarci che siamo una squadra giovanissima, abituata a giocare con sei ragazzi tra ’97 e ’98. Non siamo ancora pronti, ma stiamo crescendo. E forse siamo la squadra con maggior margine di miglioramento possibile in questo campionato. La società mi ha chiesto la salvezza, ma io sono uno che se si può fare di meglio non si tira certo indietro”.

“Se avessi la bacchetta magica e potessi togliere un giocatore al Lebowski? Non ho dubbi: gli toglierei Tahar Gharbi. È un giocatore da Eccellenza, con la Prima Categoria c’entra poco o nulla. Ma tutto il Lebowski è una bella squadra: Vargas davanti, Pini dietro, tanti buoni giocatori. Una squadra che secondo me può puntare anche a salire direttamente”.

Ci sarà tanta gente in tribuna: “Sarà tanta, ma non solo per la tifoseria ospite. Novoli è un quartiere unico, che ho imparato a conoscere in questi due anni qui. C’è grande senso di appartenenza, c’è gente che segue da vicino alla squadra. E sarà una valore aggiunto”.

Sacconi contro Serrau, la sfida sarà anche in panchina: “Io e Serrau siamo due allenatori a cui piace interpretare il calcio in maniera simile. Mi aspetto una partita anche fisica, dai ritmi altissimi. Ci sarà di sicuro da divertirsi”.

Gabriele Fredianelli

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