FIRENZE – Riflettori accesi sul big-match del Romagnoli. Non solo in senso figurato. Ci vuole infatti la luce artificiale, sotto la coltre di nubi nere, perché si possa giocare la sfida più importante della giornata.

Finisce con un 1-1 dopo il botta e risposta nella ripresa: un pari che rallenta le rispettive corse e tiene comunque la classifica sempre corta nelle prime posizioni, nel giorno di un altro cambio in testa alla graduatoria.

Tanti gli ex in campo. I locali partono con l’accoppiata Milanesi-Tofanari in avanti, sostenuti da Privitera. Latini deve fare a meno del portiere Fattori e in avanti fa esordire dal primo minuto Paoletti che fa coppia con Tumminaro.

Ed è proprio Paoletti al 2′ a mangiarsi la prima occasione della partita, non riuscendo a trovare il tempo per la battuta da ottima posizione, anche perché forse tradito da un rimbalzo strano del pallone.

Sull’altro fronte al 6′ Milanesi sfugge via a Berti e lo costringe al fallo da ammonizione a un passo dall’entrata in area di rigore.

Su calcio piazzato al 10′ ancora i rossoneri insidiosi: la battuta di Tofanari verso l’area prende una imprevista parabola e scheggia la traversa.

Bella l’azione gialloblù al 16′: Tumminaro apre a destra per Paoletti che rientra sul sinistro e chiama Arezzo alla non facile respinta in angolo.

E sull’angolo susseguente ancora Paoletti con il mancino calcia alto. E di nuovo Paoletti è pericoloso al 19′ ma il portiere locale di nuovo smanaccia prima che Elisacci liberi.

L’avvio frizzante però appassisce col passare dei minuti e il resto della prima frazione non offre altri spunti interessanti.

La ripresa è molto più spigolosa e combattuta, ma anche piena di interruzioni e di proteste nei confronti del direttore di gara.

l’esultanza di Tumminaro

I locali reclamano due volte in area di rigore per gli interventi di Burgassi su Milanesi (49′) e di Berti sul neoentrato Fani (54′) ma in realtà in avanti si fanno vedere solo con un tiro centrale di Privitera (61′).

E così al 65′ passa in vantaggio la squadra ospite: palla dalla destra di Burgassi e Tumminaro è pronto a risolvere la mischia seguente con il più classico dei gol degli ex.

Ma appunto il vantaggio dura una decina di minuti prima che Milanesi lanci Gomez a destra: Camilloni si supera sulla sua conclusione ma non può nulla quando Fani ribadisce in fondo al sacco.

fa festa Fani

Le proteste gialloblù si accendono invece al 75′ quando gli ospiti reclamano il secondo giallo per l’entrata di Milanesi su Berti e il match si fa sempre più caldo.

Il rimane aperto fino al fischio finale, ma di occasioni se ne registrano poche sui due fronti.

Ultimo brivido al 95′: angolo di Toccafondi dalla destra, Lombardi sfiora l’incrocio.

IL TABELLINO: 1-1

SETTIGNANESE: Arezzo, Corri, Salvadori, Vecchi, Cocchi, Elisacci, Virgili (64′ Capanni, 81′ Carraresi), Franchi (69′ Gomez), Milanesi, Privitera (71′ Sarri), Tofanari (47′ Fani). A disp.: Bado, Gramigni, Nelli, Tonoli. All.: Paolo Milanesi.

AUDACE GALLUZZO: Camilloni, Burgassi, Cianciulli, Fusi, Ammannati, Berti, Leporatti (64′ Lombardi), Segoni Samuele (78′ Bargioni), Tumminaro (85′ Ponziani), Toccafondi, Paoletti. A disp.: Barlacchi, Segoni Simone, Checcucci, Leoni, Tinagli, Forconi. All.: Daniele Latini.

ARBITRO: Betti di Carrara.

RETI: 65′ Tumminaro, 74′ Fani.

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