GAVORRANO – Il neo ds del Follonica Gavorrano Jacopo Galbiati, dopo gli anni di esperienza al Poggibonsi, è sbarcato da alcuni giorni in Maremma.
E per difendere i pali della porta biancorossoblù ha scelto un estremo difensore che conosce bene. Ovvero Francesco Pacini, per anni portiere del Poggibonsi (per lui cinque anni in giallorosso, con un totale di 169 gettoni totali e la fascia di capitano).
Classe 1995 e originario di Arezzo, Pacini è cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, passando per la prima volta da Poggibonsi nella stagione 2014/15. Poi le esperienze con Novara in Serie B, Trapani, Teramo e Modena in Serie C, dove si è ben distinto tra i pali. Per lui anche varie convocazioni con le Nazionali Under 16 (con una presenza contro la Slovenia) e Under 17.
Alto 1,95, Pacini è un portiere fisicamente strutturato, il cui punto forte è fra i pali. Adesso la chiamata a difendere la porta del Follonica Gavorrano.
“Sono molto contento di essere qui, era una bella ambizione – commenta il neo portiere biancorossoblù – Ho sempre avuto una grande ammirazione per la società e per l’ambiente. Con il direttore abbiamo giocato insieme tanti anni e abbiamo anche vinto un campionato, è normale che la scelta abbia influito, così come quella di ritrovare mister Baiano“.
“L’ho anche ringraziato – sottolinea – perché a Poggibonsi ci ha dato tanto arrivando in una situazione critica, sono felicissimo di ritrovarlo. Follonica Gavorrano è una di quelle piazze che, se ti chiamano, vai a prescindere dalla categoria. Tra l’altro con il Poggibonsi abbiamo sempre giocato bellissime partite”.
“A prescindere da tutto, l’obiettivo è sempre di giocare per cercare di vincere – conclude Pacini – I buoni propositi sono una cosa, ma poi è il campo a parlare. Io ho accettato il progetto a prescindere dalla categoria, questo non sposta l’idea che ho e l’ammirazione di questa realtà e delle persone che la rappresentano. Ripartire creando entusiasmo fa la differenza”.