BAGNO A RIPOLI – Viaggiare per tutta l’Italia seguendo il calendario delle competizioni è forse la parte più divertente dell’essere un agonista. Se poi la cornice di gara è la splendida Sicilia, c’è ancora più gusto nell’accettare di partecipare all’evento.
La scuola di karate di Bagno a Ripoli, la Empi Dojo, è quindi volata in Sicilia, nel weekend del 4-5 maggio, per prendere parte alla Trinacria Cup, un torneo aperto a tutti i karateka della Federazione Italiana Karate (FIK), giunto ormai alla sua nona edizione.
La competizione è stata organizzata dal M° Vito Genna, presidente del comitato siciliano della FIK, e ha visto oltre quattrocento atleti contendersi i ricchi premi messi in palio per l’occasione.
L’Empi dojo ha centrato in pieno l’obiettivo, portando sul podio tutti i suoi atleti. Nella disciplina del kata (forma), Celeste Pintucci ha finalmente portato a casa la tanto rincorsa medaglia d’oro, sbaragliando la concorrenza con la sua impeccabile esibizione.
Un altro oro è stato poi vinto nella disciplina del kumite (combattimento) da Gabriele Bastante, l’allievo del dojo ripolese che abita e si allena in Sicilia.
Pur vivendo a migliaia di chilometri dalla propria palestra di appartenenza, Gabriele riesce con costanza e sacrificio a gestire in autonomia (affiancato dalla mamma-allenatrice Giusy) la propria routine di allenamento, evidentemente con ottimi risultati.
Un secondo posto che ha tutto il sapore della vittoria è quello conquistato dal Responsabile tecnico dell’Empi dojo, il Maestro Marco Diani.
Desideroso di mettersi in gioco e provare ancora una volta le emozioni uniche che solo una gara può far provare, Maestro Marco ha deciso di competere nella categoria del kata, sfidando prima di tutti se stesso. È per questo tornato a casa con molto più di un trofeo.
A completare il podio Empi, nel kata Virginia Renzi ha concluso la propria gara con un terzo posto, sfiorando appena il secondo gradino del podio, che avrebbe senz’altro meritato.
Filippo Fiorelli, nel kumite, vince il primo incontro ma si ferma a un passo dalla finale, chiudendo con un bronzo, che per la bravura e i risultati a cui ci ha abituati appare quasi come una delusione.
Infine, una menzione speciale a Mirella Panconesi, cintura verde che ha preso parte alla gara di kata, non riuscendo tuttavia a salire sul podio. La categoria in cui si è trovata a competere era particolarmente ostica, ricca di atleti abituati a gareggiare.
Mirella non si è persa d’animo e ha fatto un’ottima esibizione, dimostrando con la sua partecipazione di avere un carattere e una grinta da vendere.
La trasferta siciliana è stata quindi perfetta, la comitiva dell’Empi dojo ha lasciato il proprio segno sia con le prestazioni sul tatami (da outsider in una gara dominata dagli atleti siciliani sono stati proprio una bella scoperta), sia con la propria voglia di fare gruppo.
Il gruppo Empi Dojo desidera ringraziare il M° Genna per la calorosa accoglienza e per l’ospitalità dimostrata, per aver aperto le porte del proprio dojo invitando personalmente gli allievi del M° Diani per un allenamento amichevole e soprattutto per le tante occasioni di far festa che ha saputo creare.
La decima edizione della Trinacria Cup non vedrà mancare di certo le rondini dell’Empi Dojo.
Martina Metafonti
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