BAGNO A RIPOLI-GREVE IN CHIANTI – Il Panathlon Club Firenze ha lanciato questa mattina il progetto “Lo sport ci cambia la vita”.
L’iniziativa, sostenuta dal Bando Sport Publiacqua 2024 con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e del Comune di Greve in Chianti, si rivolge alle famiglie che, pur in difficoltà economica, vogliono comunque garantire ai loro figli la possibilità di intraprendere un’attività sportiva.
Il progetto, promosso come detto dal Panathlon Firenze, è sostenuto da Publiacqua attraverso il suo Bando Sport 2024, assieme ad altri 21 progetti per un erogato complessivo di circa 94 mila euro. “Lo sport ci cambia la vita” ha l’obiettivo di abbattere le barriere finanziarie che limitano l’accesso allo sport, garantendo borse di “studio” per coprire i costi di iscrizione, trasporto e attrezzature sportive di bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni.
L’iniziativa è rivolta alle famiglie residenti nei comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti.
Criteri di accesso: famiglie con ISEE inferiore a 11.000 euro; isolamento sociale e difficoltà di accesso alle risorse territoriali; nuclei familiari con gravi difficoltà economiche e/o educative.
Di seguito alcune delle associazioni dei Comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti che beneficeranno del progetto.
ACD Bagno a Ripoli Calcio; ASD Judo Bagno a Ripoli; Asd Double Step; Asd Tzubame; Virtus Buonconvento SSD arl; Asd Real Chianti.
“L’iniziativa del Panathlon Club Firenze, grazie al sostegno di Publiacqua e alla disponibilità dei Comuni di Bagno a Ripoli e di Greve in Chianti, con le società sportive che operano su quei territori, dimostra ancora una volta l’attenzione del nostro club verso i giovani e verso le fasce più deboli, verso coloro che devono poter praticare sport con pari dignità” dice Maurizio Mancianti, presidente del Panathlon Club Firenze.
“È uno sforzo che il Panathlon porta avanti seguendo i propri principi – aggiunge – il proprio oggetto sociale, la propria natura: l’attenzione rivolta ai giovani, all’educazione sportiva, al fair play e alla possibilità che tutti possano praticare lo sport”.
“L’educazione allo sport è una componente importantissima della crescita dei giovani, ed è importante che tutti abbiano la possibilità di praticare le discipline che preferiscono” dice Nicola Perini, presidente di Publiacqua.
“Publiacqua è felice di aver potuto contribuire a questo progetto – conclude Perini – che rende più accessibile lo sport a tanti ragazzi che non avrebbero avuto la possibilità di farlo. Siamo grati a Panathlon che, avendo proposto il progetto nell’ambito del nostro bando Sport ci ha dato la possibilità di essere partner di questa iniziativa”.
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