Foto (di Alessio Boschi) dai canali social dell'Us Sancascianese Calcio

SAN CASCIANO – “A prescindere dal risultato che è arrivato, essere riusciti a portare più di mille sancascianesi a tifare i nostri colori è una soddisfazione immensa”.

Sono le parole del direttore sportivo della Sancascianese, dopo aver visto alzata al cielo la Coppa Toscana di Prima categoria al “Bozzi”, davanti appunto a un pubblico fantastico fatto di tanti suoi concittadini.

Leonardo Nocentini, alla sua prima esperienza come ds di una società sportiva, condivide con i molti tifosi la passione per i colori gialloverdi e la provenienza, perché come molti ragazzi sancascianesi è cresciuto calcisticamente al comunale di viale Garibaldi, e lì si è poi formato per ricoprire in maniera egregia il ruolo assegnatogli dalla società.

“Questa vittoria è la ciliegina sulla torta di una stagione bellissima e di anni di duro lavoro da parte di tutta la società – continua Nocentini – Ma non è finita qui. Adesso dobbiamo continuare a divertirci. Ci aspettano ancora le ultime partite di campionato e poi gli spareggi finali ai quali abbiamo conquistato l’accesso grazie alla vittoria di questa coppa”.

Così come il direttore sportivo, anche molti giocatori che hanno preso parte alla finale provengono dal settore giovanile della Sancascianese.

“Tantissimi ragazzi di questa squadra sono cresciuti nel nostro impianto sportivo – ci racconta Aldemaro Becattini, presidente della società gialloverde – Nel corso degli anni la Sancascianese ha sposato fortemente questa politica, cioè quella di far arrivare nella rosa della prima squadra un alto numero di giocatori provenienti dal proprio settore giovanile. Quindi vederli vincere una coppa così importante è una soddisfazione enorme per tutti quelli che hanno seguito la crescita di questi giocatori”.

Da molto tempo la Sancascianese porta avanti questa filosofia, e nel corso degli anni ha ottenuto ottimi risultati, come delle promozioni di categoria, ma mai un trofeo.

“Una coppa che ci ripaga del lavoro svolto – continua Becattini – E quindi il più grande ringraziamento va a chi in passato si è impegnato per raggiungere questo obiettivo e a chi continua tuttora a farlo. Ma ovviamente anche ai giocatori e al nostro allenatore, che è riuscito a mettere insieme nel miglior modo possibile il gruppo squadra grazie alla sua calma e alla sua preparazione”.

Inoltre, a il presidente ci tiene a regalarci un ricordo speciale: “Questa coppa è anche per Silvano (Raspollini, scomparso nel marzo dello scorso anno n.d.r.). Purtroppo cinque anni fa non abbiamo potuto giocare la finale di Coppa Toscana che avevamo conquistato e siamo certi che in qualche modo ha esultato con noi. Nei giorni scorsi avrebbe compiuto gli anni e quale miglior modo di festeggiare se non con una coppa che lui, insieme a noi, ha sognato per tanto tempo”.

Silvano Raspollini

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