In piedi, da sinistra, il dg Focardi, il presidente Viviani Della Robbia, mister Pucci e il ds Bartoli. Accosciati, da sinistra, Cecconi, Baiocchi, i fratelli Bettoni

SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Tanti ringraziamenti, un bilancio su questa prima metà di annata in Terza categoria (girone A), e un ammonimento: “Non siamo a niente”.

Il direttore sportivo del San Polo, Giacomo Bartoli, alla vigilia della ripartenza del campionato (subito derby contro l’Atletico Valdipesa), che vede i biancorossi al secondo posto, a quota 31, a -4 dalla capolista Capraia e a +1 dalla terza, il San Vincenzo a Torri, spazia a 360 gradi.

Partendo da “un grazie a tutto il consiglio direttivo dell’ACD San Polo, presieduto dal presidente Carlo Viviani Della Robbia, che nei giorni prenatalizi ci ha organizzato anche una grande cena pre-natalizia. Ringrazio anche la casa del popolo, che gentilmente ci mette a disposizione i locali; noi cerchiamo di ricambiare, coprendo… due turni in pizzeria. E’ importante darsi una mano fra associazioni nelle stesso paese”.

Un grande grazie anche “al direttore generale Stefano Focardi, che ci dà una mano sotto tutti i punti di vista, anche burocratici, nei rapporti con le istituzioni, nel reperimento fondi: essendo pure un ottimo allenatore, che al momento privilegia la famiglia avendo figlie piccole, è anche profondo conoscitore di squadre e atleti, in particolare di giocatori della zona del Valdarno. Anche in questo senso è una risorsa preziosa”.

“Anche la sinergia che Focardi ha allestito con il collega del Figline Andrea Agatensi – tiene a sottolineare Bartoli – ha dato benefici importanti; portando persone dal Valdarno a San Polo, anche nei momenti ludici che organizziamo, come le cene. Ma anche dal punto di vista tecnico e sportivo abbiamo avuto innesti importanti grazie a questa collaborazione”.

Non manca il grazie al mister, a Francesco Pucci, “che sta costruendo una squadra credibile – dice Bartoli – Lottiamo contro una corazzata, il Capraia, che ha preso giocatori anche dalla Promozione: sono più forti, a San Polo abbiamo vinto grazie a un eurogol di Alessio Bettoni, ma loro sono fortissimi. Poi c’è il San Vincenzo a Torri, il Marcialla City, il San Paolino Caritas, lo Scandicci San Giusto Academy: insomma è un girone molto complicato, pieno di squadre ben attrezzate”.

“Detto questo – sottolinea il ds chiantigiano – e a maggior ragione per quanto detto, non siamo a niente: abbiamo fatto tantissimo ma abbiamo un solo punto di vantaggio sulla terza in classifica, dopo aver perso una sola volta in tutto il girone d’andata. Speriamo in qualche inciampo del Capraia, anche se lo vedo difficile: siamo comunque molto contenti di essere ripartiti in questa categoria, che non facevamo da una decina di anni”.

“Ma – conclude – come detto, non abbiamo fatto niente: adesso inizia il girone di ritorno, dove sappiamo che è sempre più difficile fare punti. E dove abbiamo molti scontri diretti in trasferta, fra cui quelli a San Vincenzo a Torri e a Capraia. Cerchiamo di rimanere lassù e vediamo cosa succede alle altre…”.

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