LA BOTTE (SAN CASCIANO) – Il Circolo Tennis La Botte invita tutti alla “Festa d’Autunno”!
Sabato 21 e domenica 22 settembre, presso il Parco Sportivo La Botte di San Casciano, due giorni di Open Day Scuola Tennis 2024-2025 – Club La Botte!
L’invito è rivolto a tutti, adulti, ragazzi e bambini, principianti e non. Potrete conoscere lo staff e provare questo bellissimo sport.
I benefici del tennis sul corpo e sulla mente
1. Migliora la salute cardiovascolare
La pratica regolare del tennis può migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari perché da stimolo alla circolazione sanguigna e aumenta la capacità polmonare.
2. Aumento della forza muscolare, della resistenza e della flessibilità
Il tennis coinvolge molti gruppi muscolari, quelli delle braccia, delle gambe, gli addominali e il dorso che ne beneficiano notevolmente se praticato con regolarità.
3. Riduzione dello stress
Lo sport in generale è noto per i suoi effetti positivi sulla salute mentale, e il tennis non fa eccezione. Giocare a tennis può ridurre lo stress, migliorare l’umore e ridurre i sintomi di ansia e depressione.
4. Aumento dell’autostima
Il tennis è uno sport che richiede concentrazione, impegno e perseveranza. La sua pratica può aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi, sia grazie alla sensazione appagante che si prova quando si migliorano le proprie prestazioni, sia grazie alla socializzazione.
5. Miglioramento della coordinazione e dell’equilibrio
Il tennis richiede una buona coordinazione, agilità e capacità di reazione e il suo esercizio contribuisce a migliorare queste abilità favorendo la prevenzione di cadute e infortuni.
Il Tennis Club La Botte ha previsto dalle 14 alle 15 sessioni private di 20 minuti per adulti (su prenotazione).
Il tennis si può imparare davvero a qualunque età. Anzi le metodologie più evolute hanno trovato un punto di incontro tra l’avviamento del tennis dei più piccoli e quello pensato per gli adulti principianti. Tennis Express così come lo propone la Federazione Internazionale Tennis (ITF).
E’ una versione evoluta del Minitennis pensata per gli adulti. Funziona ed è anche molto divertente.
Solitamente con il Minitennis ci si riferisce al mondo dei bambini ma questo strumento formativo può essere utilissimo per far appassionare anche gli adulti e insegnare loro a giocare a tennis.
Possiamo infatti affermare con certezza che le fasi di apprendimento di un tennista, (ovvero quelle rappresentate dal percorso minitennis, perfezionamento, specializzazione e allenamento) non si basano esclusivamente sull’età degli allievi ma soprattutto sulle loro competenze.
E proprio partendo da questa considerazione l’utilizzo di attrezzi facilitanti in progressione funziona molto bene sia con i piccoli che con i grandi apprendisti.
L’utilizzo di palle depressurizzate, di campi di dimensioni ridotte e di regole semplificate, rappresenta la strada più rapida per raggiungere tale obiettivo. Anche per gli adulti.
Per gli adulti il tennis è un buon allenamento sia mentale che fisico e questo sia per i principianti che per i più esperti perché è uno sport che richiede concentrazione, tattica e aiuta a scaricare lo stress.
Per gli anziani il tennis è un’attività molto salutare perché tiene in allenamento la coordinazione e la prontezza di riflessi ed è un’ottima occasione per tenersi in forma divertendosi.
Inoltre è uno sport che può essere praticato in qualsiasi stagione. Se durante la bella stagione è piacevole giocare all’aperto, nei mesi più freddi è possibile farlo nei campi coperti.
Dalle 15 alle 16 ragazzi oltre i 13 anni. Per gli adolescenti il tennis può essere un’attività divertente e formativa che favorisce la socializzazione e li aiuta a sviluppare le abilità motorie, la coordinazione
Dalle 16 alle 17 esibizione dei ragazzi del settore agonistico della scuola tennis.
Dalle 17 alle 18 bambini dai 5 ai 12 anni. A differenza del passato oggi puoi iniziare da subito a praticare il tennis, fin dall’età di 5-6 anni.
Infatti grazie al minitennis si ha la possibilità di apprendere con estrema facilità divertendosi.
In cosa consiste il minitennis? Innanzitutto nell’introduzione di spazi di gioco adattati ad ogni bambino. Si ricorre a diverse tipologie di campo in base al livello dei ragazzi. In aggiunta, l’insegnante ti proporrà una mini-racchetta e delle palle depressurizzate che ti permetteranno di divertirti fin da subito.
Ma non basta, la proposta didattica ti permetterà di gareggiare in ogni momento della lezione, di scambiare fin da subito dei diritti e dei rovesci con i tuoi compagni e le esercitazioni saranno sempre diversificate per non farti annoiare.
Il minitennis è una fase del percorso formativo essenziale per l’avviamento al tennis. Solitamente la sua pratica è riferita a una fascia d’età che va dai 4-5 ai 10 anni. In realtà attraverso questo percorso facilitato è adatto anche ad allievi di età superiore ai 10 anni.
Gli stessi adulti-principianti potrebbero apprendere più rapidamente, incominciare prima a divertirsi sul campo e appassionarsi con più facilità a uno sport complesso come il tennis utilizzando alcuni mezzi e principi didattici propri del minitennis.
Conseguenza di questo ragionamento e principio fondamentale è che (sia per chi inizia a giocare a tennis sia per chi prosegue il percorso formativo con le successive fasi di perfezionamento, specializzazione e infine allenamento) per definire il passaggio da una fase all’altra dell’insegnamento/apprendimento del tennis non è corretto fare riferimento esclusivamente all’età anagrafica degli allievi ma bisogna tenere in considerazione soprattutto le competenze acquisite. Queste ultime potranno essere valutate esclusivamente dall’insegnante.
Il termine mini – tennis unisce due parole che attendono a due sfere diverse. “Mini”, “piccolo”, “in miniatura” è immagine che evoca il mondo del gioco. “Tennis” è lo sport, nella sua definizione storica e ufficiale.
Due sfere vicine tra loro (mini – tennis = gioco – sport) ma ben diverse per il modo in cui il loro senso viene vissuto nella pratica. Infatti, nel gioco le regole non sono rigidamente codificate mentre nello sport è imprescindibile che lo siano.
Ad operare una felice sintesi tra questi due mondi entra in scena l’insegnante, il quale ha il compito di facilitare l’apprendimento dello sport, in questo caso il tennis, attraverso il gioco. Userà quindi attrezzi, spazi, indicazioni e regole semplici che cresceranno in termini di complessità con l’acquisizione progressiva di competenze da parte degli allievi.
Dalle 18 alle 20 prove di gruppo per adulti. I ricercatori evidenziano come le pratiche sportive che si praticano in compagnia, con almeno due persone, offrano maggiori benefici per la salute.
Promozioni per i nuovi bambini/ragazzi che si iscriveranno alla Scuola Tennis nel fine settimana!
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