TRENTO – Appuntamento impegnativo questo weekend per il pilota di Barberino Tavarnelle Matteo Bacci, alla 73esima Trento-Bondone.

Dove, dopo due gare in negativo, cercherà di spazzare via la sfortuna a bordo dell’Alfa Romeo Giulietta del team Bacci Trasmissioni Meccaniche.

La Trento Bondone, soprannominata “l’Università delle salite”, 18 km di percorso, 43 tornanti, una pendenza del 9%: un percorso lentissimo con tre tratti veloci e poi, a salire, tutti tornanti.

“Non è il percorso della Giulietta – ammette Bacci – penso sia il più complicato, per la macchina e un po’ anche per me, perché preferisco quello veloce, con curve veloci dove trovo più affinità”.

Dopo Fasano il team ha lavorato sulla macchina, rimettendola completamente a posto dopo il problema all’idroguida.

“Purtroppo non sarà semplice su un percorso così – aggiunge Bacci – per andar forte lo devi conoscere a memoria. Imparare 18 km non è semplice, soprattutto con 40 tornati, oltre al fatto di non aver avuto modo di andare a provare tanto il percorso: ci sono stato un fine settimana una volta…”.

“Il Bondone è più una sorta di endurance delle salite – riprende Bacci – che va gestita, non devi esplodere fin da subito ed arrivare in vetta il più velocemente possibile”.

“Penso che partecipare a una gara storica come questa è già un onore per me – conclude – essendo la prima volta, ma voglio fare anche bene. E non mi accontenterò di arrivare e… basta!”.

Per tutti gli appassionati di cronoscalate e per tifare il portacolori di Valdelsa Classic Motor Club, potete seguire la diretta della gara domenica mattina sul Canale 228 SKY e 52 di TiVù Sat  oppure il portale Aci Sport TV.

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