BARBERINO TAVARNELLE – La Libertas Barberino Tavarnelle ha chiuso la sua stagione di Prima categoria perdendo nel primo turno di playoff, al minuto 123, contro la Folgor Calenzano.
Una stagione iniziata alla grande, poi un calo dopo la prima sconfitta dopo oltre 30 gare senza perdere (fra stagione precedente e questa), infine il recupero e la conquista dei playoff.
Oggi si guarda già al futuro. E ne abbiamo parlato con il presidente, Matteo Cibecchini, chiedendo anche lumi su mister, giocatori, ds.
In questo caso si parla di un arrivo di un grande nome nel nostro territorio, quello di Fabio Ercolino, che smetterebbe i panni del tecnico per calarsi in quelli di direttore sportivo. Ma… andiamo per ordine.
Presidente, facciamo un bilancio dell’annata appena conclusa. Come valuta la stagione della Libertas Barberino Tavarnelle?
“Personalmente darei un bell’8+! La prima squadra ha centrato l’obbiettivo raggiungendo i playoff. Purtroppo siamo usciti dalla semifinale del girone dominando la gara dal primo al 120′ contro la Folgor Calenzano. Si sa, nel calcio non basta giocare bene e creare occasioni, se penso all’ultima partita noi abbiamo creato tanto ma purtroppo abbiamo sprecato troppo. In 120 minuti non ricordo una parata del nostro portiere… ma ricordo benissimo le tantissime occasioni fallite. E’ stato così durante tutto l’anno: la stagione precedente bastava tirare e si faceva gol, quest’anno per segnare si doveva accompagnare la palla oltre la linea. Ai ragazzi ho detto: lo scorso anno vi abbiamo portato a Milano Marittima, quest’anno andiamo a Lourdes! Ma si sa, il calcio è così, ed è bello per questo. A parte tutto, complimenti ai nostri avversari”.
Insomma, nessuna recriminazione?
“Mister, staff tecnico e ragazzi hanno dato tutto dal primo giorno di preparazione fino all’ultima giornata dei playoff. Quindi per me tanti applausi a tutti quanti. Un grazie di cuore a mister Maurizio Temperini, che per me è la nostra arma in più, un grazie al mister dei portieri Riccardo Leoncini. E soprattutto un grazie di cuore a tutti i nostri ragazzi, che ci hanno dato tutto per l’intera stagione, e che hanno portato in alto i nostri colori: sono veramente fiero di tutti loro”.
E gli Juniores provinciali?
“Che dire… a mio avviso annata storica! Siamo arrivati secondi in campionato… e fino alle ultime cinque giornate dalla fine siamo stati in testa. Ci siamo scontrati con realtà ben più blasonate della nostra, basta pensare alla Rondinella (vincitrice) con la prima squadra in Eccellenza, il Signa (idem), la Real Cerretese (che si sta giocando i playoff di Promozione), il Santa Maria (rinomato settore giovanile dove spesso ci pesca qualche giocatore l’Empoli). E ora siamo a lottarci la Coppa Toscana, con società ancor più blasonate. Dico la verità… personalmente per me questo è un sogno! Se devo dire un grazie lo dico a Patrizio Mori (responsabile degli Juniores) che insieme a me e alla società ha creduto dal primo giorno della nostra fusione. Ma soprattutto dico un grazie di cuore allo staff, esemplare, che ogni giorno ci mette cuore e passione per i nostri colori. Mister Giacomo Conti, il vice Edoardo Santagati, i collaboratori Giorgio Agnorelli e Francesco Sbaragli e il mister dei portieri Paolo Dondoli. Se penso che due anni fa gli Juniores non esistevano e quest’anno si è messo dietro Signa, Real Cerretese e Santa Maria (e fino all’ultima giornata ce la siamo giocata contro la Rondinella) che devo dire… chapeau. Ora però concentriamoci sulla Coppa Toscana, e chissà se ci regalerà qualcosa di inaspettato. Come dico sempre non succede… ma se succede. Sabato tutti a Subbiano!”.
Guardiamo avanti. Prima squadre e Juniores, i tecnici sono confermati?
“Per la prima squadra posso dire ufficialmente che mister Maurizio Temperini sarà ancora l’allenatore della Libertas Barberino Tavarnelle. Lo dico con orgoglio, con grande orgoglio! E vi racconto un piccolo aneddoto: qualche mese fa ci siamo parlati seriamente (io e lui ci sentiamo tutti i giorni, spesso non parliamo neanche di calcio…) in quella chiacchierata mi ha fatto capire che lui voleva rimanere. Ma, soprattutto, che voleva rimanere per fare meglio: lui è uno che non si accontenta mai, e le sfide non gli fanno paura. E questo, a mio avviso, l’ha dimostrato: due anni fa ha vinto la Coppa Toscana, l’anno scorso ha vinto i playoff regionali. Uno normale a mio avviso avrebbe detto… saluto tutti. Invece lui no, ha deciso di restare, ha raggiunto ancora una volta i playoff (ricordiamoci nel calcio niente è scontato). A marzo, quando eravamo fuori dai playoff, mi ha detto: “Pres io il prossimo anno se vuoi rimango!”. Però mi ha aggiunto anche una cosa: “Se poi dovesse arrivare una chiamata di Promozione o di Eccellenza dammi la possibilità di pensarci!”. Io ho accettato, poi il discorso è finito lì”.
E poi…?
“Arrivati a fine stagione ci siamo presi qualche giorno. In questi giorni è venuto da me e mi ha detto: “Pres ho ricevuto una richiesta… dalla Promozione. Io voglio restare, però dammi l’opportunità di farci una riflessione, anche solo per rispetto”. Io ho risposto che certo, era giusto che ci pensasse. Dopo mezz’ora è venuto da me e mi ha detto: i dubbi li ho già cancellati, Promozione o Eccellenza io voglio rimanere alla Libertas Barberino Tavarnelle. Dammi la mano, non parliamo d’altro, io rimango qui: ecco, questa per me è stata la vittoria più grande, questa è la Libertas Barberino Tavarnelle”.
Sugli Juniores invece?
“Che dire… è uno staff che è stato scelto accuratamente dalla società due anni fa; che qualsiasi altra società, dai nazionali ai regionali, ci può solo invidiare. Per noi è un vanto, quindi dico che certo, per quel che ci riguarda è confermato al 100%. Chiaramente in questo momento sono concentrati, come è giusto che sia, sulla Coppa Toscana Juniores; e prima di parlare del futuro vogliono giustamente pensare al presente. Ma se mi chiedete se sono confermati… che devo rispondere? Dalla società certo che si! E sono sicuro che il prossimo anno saranno con noi! Ma ora è giusto che finiscano l’anno tranquilli come si meritano, concentrati sulla Coppa Toscana: forza ragazzi!”.
Capitolo direttore sportivo, nei “corridoi” si parla di Fabio Ercolino, grande bandiera del San Donato Tavarnelle, ex tecnico del Sangimignano. Conferme?
“La prossima domanda?…”.
Quali saranno, quindi, gli obiettivi per la stagione 2024/25?
“Il nostro obiettivo è migliorare, migliorare sempre, sia la prima squadra che gli Juniores! Altro obiettivo è di portare sempre più gente al campo a seguirci e supportarci: quest’anno abbiamo fatto un grosso lavoro. Proprio per questo colgo l’occasione per ringraziare di cuore tutti i nostri tifosi: siete stati fondamentali per noi, siete il nostro orgoglio, grazie di cuore. Quest’anno vedere bambini alla rete a chiedere autografi ai nostri ragazzi mi ha emozionato… questo è il calcio che piace alla Libertas Barberino Tavarnelle, questa è la vittoria più grossa che potevamo avere”.
Infine, capitolo mercato: può già darci qualche notizia ufficiale su chi va e chi viene? Cubillos resta? Acquisirete definitivamente Morina…?
“Da quest’anno ho promesso che del mercato non voglio sapere niente… quindi chiedete a mister Maurizio Temperini e, quando lo avremo ufficializzato, al direttore sportivo. Io, lo sapete, sono uno di cuore, quindi per me farei rimanere tutti. Due nomi, Cubillos e Morina: per quello che ho visto quest’anno personalmente non avrei dubbi, ma non voglio influenzare nessuna scelta. Mi fido del mio mister e del mio ds: io voglio sapere solo quando la squadra è ufficiale, altrimenti… che li ho presi a fare? Forza Libertas Barberino Tavarnelle e… ci vediamo a Settembre… spero sul nuovo sintetico dello stadio di Barberino Val d’Elsa”.
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