ROMA – Tanta commozione ieri, giovedì 18 aprile, dopo la rete che ha portato in vantaggio la sua Roma nella partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan (finita poi 2-1 per il passaggio dei giallorossi in semifinale).

Per il difensore toscano (nato a Pontedera) Gianluca Mancini c’era, sì, la gioia per la segnatura. Ma c’era anche molto, molto altro.

E lo si è capito subito quando ha mostrato una maglietta con su scritto: “Ciao Mattia, per sempre con noi”. E sul retro i nomi di tutti i familiari.

La dedica era infatti per Mattia Giani, il 26enne calciatore del Castelfiorentino United morto in seguito a un arresto cardiaco che lo ha colpito durante la partita di Eccellenza, domenica 14 aprile sul campo della Lanciotto Campi.

“Ciao Matti. Oggi ogni pensiero va a te, il nostro fratellino del nostro amato zio Elia. Caro zio Eli siamo distrutti e non ci sono parole, ma ci stringeremo e nelle difficoltà ti aiuteremo a rialzarti noi e le tue nipotine. Mattia, che la terra ti sia lieve”.

Queste le parole con le quali, su Instagram, il difensore della Roma e della nazionale italiana aveva salutato (alla notizia della sua morte) lo sfortunato 26enne. Ben conosciuto dallo stesso Mancini.

Mattia Giani (quasi coetaneo del difensore romanista) era infatti il fratello di Elia, fidanzato della sorella di Mancini.

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