CERBAIA (SAN CASCIANO) – Partita di cartello di giornata, fra tra due squadre che giocano un calcio divertente ed intenso, regalando occasioni dal primo all’ultimo minuto di gioco.
La spunta il Cerbaia grazie al gol del bomber Di Tommaso, subentrato dopo 35 minuti al posto di un infortunato Calvetti. Ad aprire le danze erano stati Maio e Paolini nella prima frazione di gioco.
Tre punti pesantissimi per i ragazzi di Sacconi che guadagnano così il primo posto in classifica al fianco dello Jolo Calcio, a quota 34 punti.
Ospiti che tornano a casa a mani vuote ma che rimangono ampiamente in corsa playoff, ad appena due punti dal quinto posto occupato dalla Ginestra.
Il primo tempo è estremamente equilibrato; si distinguono, oltre agli autori delle due reti che restano i principali pericoli per le difese avversarie, Zahouani da una parte e Maarouf dall’altra, in grado di animare gli attacchi della propria squadra con diverse giocate interessanti.
I padroni di casa partono forte e dopo appena quattro giri d’orologio vanno in vantaggio: dalla sinistra Enache fa partire un cross rasoterra molto teso, sul secondo palo sbuca Maio perso dalla difesa e da due passi appoggia in porta con l’interno. Dopo un attimo di incertezza per la posizione di partenza dell’attaccante, l’arbitro convalida il gol dell’1-0.
Prova a rispondere al quarto d’ora il Quarrata Olimpia con una bella ripartenza; Maarouf sulla trequarti manda in profondità Paolini che prende il tempo alla difesa e cerca il tocco sotto, non trovando però lo specchio.
Al 17’ azione a ruoli invertiti con Paolini che manda di profondità Maarouf col tacco, sventa la minaccia Mannelli con un grande recupero in scivolata un attimo prima della conclusione.
Al 20’ prova la conclusione dai 30 metri Maio, destro potente ma impreciso che esce alto.
Al 25’ arriva però il gol del pari del Quarrata Olimpia: punizione dai 25 metri di cui si fa carica Paolini, che va direttamente in porta col mancino scavalca la barriera e batte Hezami mettendo la sfera sotto l’incrocio.
Il Cerbaia prova a reagire subito con una bella transizione, Zahouani passa con un tunnel a centrocampo e allarga per Maio; il 10 entra in area dalla sinistra e scarica per Enache che apre il destro servendo Calvetti; il centravanti biancoazzurro, a due passi dalla porta, spiazza il portiere col destro, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco.
Al 38’ altra punizione dalla lunga distanza per il Quarrata Olimpia, stavolta va in porta Cortonesi che angola bene ma senza dare troppa potenza. Blocca Hezami.
A tre minuti dall’intervallo altra occasione per il Cerbaia, Maio lanciato lungo resiste alla marcatura del suo uomo proteggendo palla fino all’area e calcia al volo a incrociare; bell’intervento di Cuorvo che salva il risultato.
Risponde un minuto più tardi la squadra avversaria con Maarouf che rientra sul mancino e mette in mezzo per la testa di Paolini; il numero 9 si libera ma da pochi passi manca il bersaglio.
Sul rinvio dal fondo di Hezami si ribalta ancora il fronte, Enache scatta alle spalle della linea difensiva e viene servito: mancino al volo potente ma centrale, respinge di pugno Cuorvo.
Nel secondo tempo vediamo un Cerbaia più efficace in entrambi le fasi, che riuscirà sia a sbloccare la gara e a continuare a rendersi pericoloso, sia a limitare le offensive ospiti dopo un primo tempo molto aperto.
Dopo appena 4 minuti arriva il raddoppio dei biancoazzurri: rimessa laterale in zona d’attacco che Marchetti batte direttamente in area; il pallone viene spizzato e arriva al limite dell’area piccola, dove stacca di testa Di Tommaso mettendo il pallone all’incrocio: 2-1.
All’ora di gioco il Cerbaia avrebbe anche l’occasione per chiuderla: Maio lanciato scappa alla difesa e salta Cuorvo in uscita; il 10 finta lo scarico e tocca quasi dalla linea di fondo scavalcando l’ultimo difensore, ma il pallone non oltrepassa la linea e sfila parallelo alla linea di porta fino a spegnersi verso la bandierina.
Al 71’, dopo un buon momento degli ospiti, è ancora il Cerbaia ad andare vicino al 3-1: corner dalla sinistra di Enache che scende in area, si tuffa Di Tommaso che colpisce di testa colpendo la traversa; il pallone scende allora verso il dischetto dove si coordina Marino C.: destro al volo respinto però da un difensore avversario.
Gli ospiti, nel frattempo, insistono a caccia del gol del pari: all’80’ ennesimo guizzo della partita di Maarouf che si libera sulla fascia sinistra e mette in mezzo un bel pallone per Simeone, che prova la girata al volo col mancino ma va alto sopra la traversa.
Risponde subito il Cerbaia dalla parte opposta con l’azione personale di Enache, che parte largo a sinistra per rientrare sul piede forte: destro a giro a mezza altezza, respinge Curvo in tuffo.
All’88’ ancora il Quarrata Olimpia con Carlesi, che da lunghissima distanza calcia potente in porta: pallone diretto sotto la traversa che Hezami può solo deviare in corner.
Al 94’ punizione in zona d’attacco per il Cerbaia, Enache prova ad andare direttamente in porta ma sfiora soltando il palo alla destra del portiere.
Nell’ultimo minuto dei cinque concessi dall’arbitro assalto finale del Quarrata Olimpia con una rimessa in zona d’attacco che vede salire anche Cuorvo ad invadere l’area; pallone messo direttamente in area che viene deviato due volte ed arriva sui piedi di Pagnini, che calcia al volo disturbato da diversi giocatori (compagni e avversari) e non riesce ad inquadrare lo specchio.
Il pallone esce ed il direttore di gara fischia la fine.
IL TABELLINO: 2-1
CERBAIA: Hezami, Lotti Fr., Marchetti, Vignozzi, Mannelli (70’ Bandelli), Fontanelli, Zahouani, Pecci (46’ Marino C.), Calvetti (34’ Di Tommaso), Maio, Enache. A disposizione: Donzelli, Marino S., Mazzone, Pinzauti, Lotti Fe., Serboli. Allenatore: Francesco Sacconi
QUARRATA OLIMPIA: Cuorvo, Corsini (66’ Nencini), Dragomanni, Carlesi, Felici, Venturi (66’ Pagnini), Scatizzi (73’ Libetti), Nania (69’ Simeone), Paolini, Cortonesi, Maarouf. A disposizione: Cardillo, Bonechi, Tito, Tripi, Cappellini. Allenatore: Francesco Fabbri
ARBITRO: Gregorio Maria Manduzio di Livorno
RETI: Maio 5’; Paolini 25’, 49’ Di Tommaso.
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