SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Una prima parte di stagione incredibile quella del San Polo, nel girone H di Seconda categoria.

Fino alle ultime tre giornate del 2023 (compreso il recupero della gara saltata per l’alluvione), una sorta di dramma sportivo.

Perché se è vero che la stagione 2023-24 era quella della completa rifondazione, con tutta la squadra cambiata e una filosofia più ancorata alla realtà locale, è altrettanto vero che la classifica faceva paura.

Due punti in classifica, ultimo posto “rimpallato” con la Raddese, scia salvezza delle altre… lontana anni luce.

Poi, il lavoro sul mercato del ds Giacomo Bartoli e del dg Stefano Focardi e, soprattutto, il cambio di allenatore.

Con l’arrivo di Marco Cresci al posto di David Rabarbari, solo vittorie: tre di fila, di cui due in trasferta.

I punti sono diventati così 11, e con la Raddese ultima a quota 4, la classifica dice CS Firenze 11, Duccio Dini 13, Sancat 14, Mercatale 15, Impruneta Tavarnuzze 16.

Insomma, la salvezza è giocabile. I biancorossi si sono ritrovati e venderanno cara la pelle.

E domenica prossima arriva un derby San Polo-Impruneta Tavarnuzze di importanza capitale per entrambe le squadre.

Per quanto riguarda i singoli, due in particolare quelli che si sono distinti fino ad ora: Gjata, con le sue quattro reti, e l’esterno Raspini.

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