SAN CASCIANO – Quattro punti di gioia. Di grinta. Di gruppo. Di orgoglio.

La prima squadra del San Casciano Basket, i Micromec BSC Knights, conquistano la loro prima vittoria fuori casa nel campionato di Divisione Regionale 2.

E, appunto, vincono di 4 punti, 79-75, sul campo dell’Argentario Basket.

“Prima vittoria fuori casa – è il commento post partita sui canali ufficiali della società biancorossa – contro un’avversaria ostica che ci sopravanzava in classifica e dotata di un paio di ottime individualità. Tutti i ragazzi hanno mostrato una grinta e una volontà di giocare insieme che sembravano smarrite ed hanno risposto tutti positivamente nelle rotazioni, non facendo mancare mai il gioco di squadra”.

“Nei primi due quarti – è il racconto – la partita ha visto i nostri avversari condurre, sia pure di poco e abbiamo avuto il merito di non mollare mai restando sempre a ridosso e ribattendo colpo su colpo. Nel terzo quarto il primo break, forse decisivo, quando la grande mole di gioco corale sviluppata – senza lasciarsi condizionare dalla zona avversaria – ha liberato i nostri tiratori dando loro l’opportunità di ritrovare fiducia e la via del canestro nelle conclusioni dall’arco”.

“La squadra è stata brava a contenere anche la veemente reazione finale degli avversari – aggiungono dalla società – conquistando così il primo successo fuori dalla mura amiche. Siamo convinti che, indipendentemente dal risultato che pure ci conforta ed entusiasma, sia questa la strada giusta da percorrere. Sia consentita infine una citazione per la grande sportività del pubblico di casa che in alcuni momenti ha anche applaudito le nostre azioni e non ha mai avuto quei comportamenti oltraggiosi che sempre più spesso si vedono putroppo sui campi di basket”.

Molto soddisfatto anche coach Stefano Calandra: “Grande prova di orgoglio da parte della squadra: stavamo passando un periodo di grande nervosismo, anche per colpa delle basse percentuali al tiro”.

“Ma siamo riusciti ad approcciare la partita con determinazione – riflette – anche se nei primi due quarti abbiamo faticato molto a segnare”.

“Nei secondi due quarti abbiamo fatto degli aggiustamenti difensivi e in attacco – conclude Calandra – nonostante la loro zona abbiamo continuato a condividere la palla e giocare insieme, riuscendo a fare il primo squillo fuori casa. Ora testa a Grosseto”.

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