GREVE IN CHIANTI – Una grande passione per il calcio, che lo sta portando a calcare i campi da gioco in una doppia veste: da calciatore e da arbitro.

Filippo Regoli, classe 2006, Juniores della Grevigiana, sta compiendo un percorso a dir poco affascinante.

Che rende orgogliosa la stessa società gialloblu, come ci racconta il direttore generale Cristian Casci.

“Spesso – inizia Casci – leggiamo articoli dove le società si congratulano con dei propri ex tesserati per aver raggiunto, calcisticamente, categorie o società prestigiose. Con lo stesso orgoglio tutta la Grevigiana vuole complimentarsi con Filippo, ed evidenziare quello che sta facendo ormai da un paio di anni”.

“Filippo – prosegue Casci – è cresciuto calcisticamente nella nostra società. Dai primi calci al pallone, tirati nel campo di San Polo, suo paese, fino alla Juniores, dove attualmente gioca”.

Poi, la scelta di indossare anche la casacca nera e mettere fischietto in bocca e cartellini in tasca.

“La scorsa stagione – sono ancora parole del dg grevigiano Casci – a seguito di una comunicazione della Federazione, dove si dava la possibilità di un doppio tesseramento (giocatore e arbitro), Filippo ha intrapreso anche questa seconda strada. Il corso, le prime partite con il tutor, e poi… da solo in mezzo al campo”.

“Ho avuto il piacere di allenarlo – dice con sicurezza Casci – e non avevo dubbi che le sue qualità che esprimeva già col pallone, le avrebbe tirate fuori anche col fischietto”.

“Infatti – tiene a far sapere Casci – Filippo ha avuto già l’onore (e l’onere), di arbitrare partite di campionati regionali, e pure campionati dilettanti”.

“La società – tiene a dire in conclusione – lo vuole quindi ringraziare per quello che sta facendo e per l’impegno e la serietà che ci sta mettendo. Non sappiamo cosa accadrà la prossima stagione, ma qualunque sia la sua decisione, gli facciamo un grosso in bocca al lupo”.

Filippo Regoli in versione direttore di gara

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