SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – David Rabarbari non è più l’allenatore del San Polo: fatali per il tecnico biancorosso i soli due punti nelle prime undici giornate di campionato.

Solo due pareggi, affiancati da nove sconfitte, per un inizio di stagione troppo negativo. Ultimo posto in classifica nel girone H di Seconda categoria, e salvezza a dir poco complicata.

E se è vero che per la società del presidente Carlo Viviani Della Robbia l’annata non si presentava semplice, con tutta la squadra cambiata, è altrettanto vero che la scelta di dare una scossa alla squadra, con il cambio della guida tecnica, era probabilmente l’ultima opzione rimasta.

Così il presidente Della Robbia, insieme al dg Stefano Focardi e al ds Giacomo Bartoli, ha scelto un giovane per provare a risalire la china.

Sulla panchina chiantigiana è stato infatti chiamato Marco Cresci, 32 anni, che quest’anno aveva iniziato la stagione sulla panchina della Nova Vigor Misericordia di Pontassieve. A lui il difficilissimo compito di tentare la risalita.

Per farlo, oltre al nuovo attaccante Giacomo Monticciolo arrivato nei giorni scorsi, un’altra new entry: Aldo Pilati centrocampista classe 2002 proveniente dal Figline, in Eccellenza.

“Al mister uscente – dice il presidente Della Robbia – i più sentiti ringraziamenti dell’opera svolta a San Polo e gli auguri di tante future soddisfazioni”.

Al nuovo allenatore, invece, la voglia di trasmettere un messaggio di speranza, “per uscire quanto prima dalle acque paludose di una categoria alla nostra portata”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA