GINESTRA FIORENTINA – Derby incandescente ma a reti bianche quello tra Ginestra Fiorentina e Cerbaia.

Partita nervosa e dai ritmi alti, non particolarmente spettacolare sul piano del gioco, ma sicuramente accesa e combattuta per tutti e 90 i minuti di gioco.

Impatta molto la direzione di gara, contestata da entrambe le squadre: l’arbitro sembra perdere presto il controllo della situazione, e dalla mezz’ora in poi saranno molti i gialli per proteste, a cui vanno aggiunte le espulsioni di Giacco e Lotti, una per parte.

Nel primo tempo comunque vediamo un Cerbaia molto vivace, che grazie soprattutto al grande lavoro di Marino C. sulla trequarti riesce a impensierire diverse volte la difesa biancorossa.

La prima occasione arriva dopo sette giri d’orologio, proprio con Marino che ferma un contropiede intercettando a centrocampo, prima di cambiare gioco trovando Maio libero sulla destra.

Il numero 10 controlla mette in mezzo cercando Vignozzi, che prolunga con un tocco favorendo ancora Marino, che arriva in corsa e calcia al volo schiacciando troppo la conclusione, pallone largo.

Ancora Marino, pochi minuti più tardi, sarà protagonista della più grande occasione del primo tempo: cross a rientrare di Orsolini dalla destra che trova il taglio di Marino, colpo di testa indirizzato verso la porta salvato solo da un super intervento di Parrini.

La Ginestra si fa viva solo al 14’ con Potogu, che da grande distanza lascia partire un destro deciso a incrociare, Donzelli si mette sulla traiettoria e blocca in due tempi.

I biancoazzurri creano un’altra grande palla gol al 28’: lungo lancio di Lotti verso Marino che spizza di testa favorendo il taglio di Vignozzi alle sue spalle; la mezzala del Cerbaia arriva sul pallone, ma disturbata dal brutto rimbalzo della sfera non riesce a calciare con precisione, finendo per colpire Parrini in uscita.

Nel finale di primo tempo una buona chance per i padroni di casa, che al termine di una lunga azione manovrata riescono a liberare Giacco al limite dell’area: conclusione tesa di prima, pallone di poco al lato.

Nel secondo tempo la partita si fa più sporca e fallosa, si gioca poco per via delle molte interruzioni; è però la Ginestra a fare qualcosa in più, soprattutto nella prima fase.

La prima occasione è ancora degli ospiti, al 51’ Maio parte largo a sinistra puntando il suo avversario; il 10 si libera e converge verso il centro del campo per calciare col destro, ma la posizione è ancora complicata e Parrini riesce a bloccare.

Al 55’ grandissima palla gol della Ginestra: Esposito viene lanciato in profondità (i giocatori del Cerbaia reclamano il fuorigioco, ma per l’arbitro si può proseguire) e arriva a tu per tu con Donzelli; l’attaccante prova a piazzare col destro, Donzelli in uscita devia la conclusione con un piede e il pallone si alza in uno strano campanile, prima di essere messo fuori di testa da Cei.

Sugli sviluppi del corner Mazzuoli riceve la sfera sulla trequarti sinistra: da qui lascia partire un bellissimo traversone verso il secondo palo, dove sbuca Chiani che colpisce di testa mettendo alto di poco.

Al 65’ Melaccio M., appena entrato, riesce a scappare in profondità, ma una grande uscita coi piedi di Donzelli gli impedisce di arrivare a concludere; pochi minuti più tardi lo stesso Melaccio M., su una situazione simile, calcia fuori da una buona posizione.

All’81′ un brusco intervento a centrocampo costa a Giacco la seconda ammonizione, che chiude in anticipo la sua partita.

Situazione di caos momentaneo in campo, con i giocatori del Cerbaia che protestano per un colpo che Abdessele avrebbe dato a Giuntini a gioco fermo, non ravvisato dall’arbitro. A cui serviranno comunque diversi minuti per riportare la calma e far riprendere la partita.

Al 90’ grande palla gol per il Cerbaia, solita giocata di Marchetti che si libera sulla sinistra e mette in mezzo col mancino a cercare Di Tommaso appena entrato; il bomber biancoazzurro colpisce di testa ma non riesce a dare potenza, Giuntini blocca.

Al 92’ arriva il rosso anche per il capitano del Cerbaia, Lotti, sanzionato col secondo cartellino per un fallo al limite dell’area; la punizione, battuta da Potogu, termine alta.

Negli ultimi secondi del recupero arriva anche il gol dei padroni di casa, annullato però per un netto fuorigioco; la gara si chiude quindi sullo 0-0.

IL TABELLINO: 0-0

GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Abdessale, Colaianni, Melaccio A., Potogu, Giacco, Bongini (59’ Melaccio M.), Mazzuoli (65’ Mannini), Esposito. A disposizione: Vincelles, Coulibaly, Roselli, Bagni, Geri, De Cicco, Meoni. Allenatore: Maurizio Rizzo

CERBAIA: Donzelli, Lotti, Marchetti, Cei (77’ Giuntini), Vignozzi, Pinzauti, Pecci (61’ Zahouani), Orsolini (75’ Fontanelli), Calvetti (77’ Enache), Maio, Marino C. (77’ Di Tommaso). A disposizione: Hezami, Marino S., Bandelli, Ferraioli. Allenatore: Francesco Sacconi

ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia

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