il nuovo tecnico Rajic

BARBERINO TAVARNELLE – Dragan Rajic è il nuovo direttore tecnico della Pallamano Tavarnelle: originario di Umago, “Rajo” vanta oltre trent’anni di esperienza come coach tra Croazia e Italia.

Nel 1988 è in panchina come secondo a Lino Cervar nell’RK Umag, per poi assumerne la direzione nel 1991 e di nuovo nel 1994.

Dal 1995 al 2004 è in Italia a Cassano Magnago e Rovigo (promozione in A1 nel ’98, rimarrà fino al 2003), poi a Trieste (EHF Challenge Cup), Regalbuto, Nuoro, (sempre in A1). Nel 2009 in Toscana, porta l’Ambra in A1, poi il ritorno in Croazia, fino al 2016 all’ ZRK Umag in Prima Lega. Poi di nuovo in Italia a Benevento.

Nel 2019 ha alzato il “triplete” a Salerno nel settore femminile con Campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Negli ultimi anni (dal 2019 al 2022) ha portato Camisano ai play off promozione.

Insomma, una carriera lunghissima e intensa, piena di successi. Adesso, raggiunto l’accordo dopo un lungo lavoro della dirigenza chiantigiana, Dragan Rajic ha deciso di sposare il progetto Tavarnelle improntato, da sempre, sulla crescita e la valorizzazione dei giovani.

A lui il compito di lavorare e far crescere i ragazzi della prima squadra e del settore giovanile in sincronia con gli allenatori della società.

“Io e la Pallamano Tavarnelle siamo in rapporti amichevoli e di pallamano da anni – spiega Rajic – La proficua collaborazione nei campi pluriennali di Campo Tures è stata certamente una delle indicazioni positive per approfondire la nostra collaborazione ad un livello superiore. Avendo incontrato diversi allenatori ambiziosi, guidati da mister Matteo Pelacchi, attraverso il lavoro al campo, e lavorando insieme con un gruppo di ragazzi talentuosi e innamorati del gioco della pallamano, ho valutato che l’ottimo lavoro della società fino ad ora, con tutte le selezioni, con un po’ di sforzi congiunti e lavoro in futuro, può essere portato a livelli ancora più alti”.

“E allora, sono pronto a lavorare per permettere ai numerosi giovani della Pallamano Tavarnelle a partecipare alle competizioni senza grandi oscillazioni il prima possibile – spiega – Anche per garantire al più presto l’ulteriore sviluppo dei giovani giocatori, che potrebbero svolgere una stagione stabile con l’aiuto di alcuni giocatori “più anziani”. Pronto per fare una stagione in cui giovani giocatori della Pallamano Tavarnelle saranno pronti a provare un giorno a realizzare i propri sogni e desideri sportivi.

“È noto che tutte le mie squadre precedenti avevano forti qualità difensive – continua – Certo, per raggiungere questo obiettivo, è necessario lavorarci molto. Si sa anche che una difesa di qualità nasce dalla qualità del gruppo di giocatori. Quindi ci aspetta molto lavoro, nei primi mesi, per rafforzare e migliorare le capacità di difesa individuale e collettiva. Ci saranno diverse innovazioni nell’approccio stesso e nel lavoro nel passaggio dalla difesa all’attacco. Spero che in breve tempo sarò in grado di trasferire i miei pensieri sulla pallamano ai miei nuovi giocatori”.

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