GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Un grande attestato di stima. Che, certo, se fosse stato accompagnato anche dai tre punti sarebbe stato ancor più perfetto per il Grassina.
Dopo il derby contro l’Antella, pareggiato 1-1 in casa antellese con il gol dei padroni di casa arrivato proprio all’ultimo minuto, il tifo organizzato rossoverde ha le idee chiare su come si sia comportata la squadra.
E lo scrive, nero su bianco. In quello che è un pubblico attestato di stima che farà senz’altro piacere in casa-Grassina. A partire dal presidente Tommaso Zepponi.
“In questi anni di attività – scrivono le Brigate Rossoverdi – abbiamo fatto tappa in tanti campi e stadi; abbiamo visto spesso tribune semi deserte, dove dei ventidue in campo si potevano sentire anche i colpi di tosse nel silenzio assordante di campetti di periferia in cui la passione e il calore, lo abbiamo portato noi”.
“Abbiamo seguito i nostri colori anche su tribune gremite – proseguonop – spesso affollate da chi si interessava alla squadra del proprio paese in funzione di un periodo di risultati positivi e che magari, sfumata la vittoria di prestigio, tornava a ignorare il destino di quella squadra”.
L’Antella riprende il derby nel finale (ed evita il sorpasso): con il Grassina finisce 1-1
“Nessuno ha piacere di scendere in campo nel silenzio – rimarcano – nessuno lotta nel fango con più grinta sapendo che il proprio impegno farà gioire solo una manciata di dirigenti e compagni… Lo sappiamo bene”.
“Abbiamo passato periodi sportivamente tremendi – ammettono – e non abbiamo mai mancato di fare la nostra parte, abbiamo tinto di rossoverde ogni tribuna anche da ultimi in classifica per due anni di seguito. Siamo sempre stati lì, su quegli spalti, a gridare l’amore per i nostri colori e per spronare a fare lo stesso in campo, chi ha il privilegio di indossarli”.
“Non sono mancate le occasioni – puntualizzano – in cui ci è parso che i nostri cori fossero empie voci affidate al vento anziché ai giocatori, ma siamo rimasti”.
“Ora – tengono a mettere in chiaro – ci sentiamo di dire grazie ai ragazzi che domenica hanno giocato il Derby, il risultato – un pareggio che lascia l’amaro in bocca – non ci interessa; sventoliamo con vigore la nostra bandiera per chi è uscito dal campo sfinito, sudato, pieno di mota e avendo dato tutto”.
“Non accade spesso – sottolineano – in un calcio dilettantistico di giocatori che vanno e vengono, vedere occhi lucidi e la delusione per non aver appagato completamente la fame di vittoria dei propri tifosi”.
“All’Antella – concludono – abbiamo visto scendere in campo uomini e ragazzi di cui siamo orgogliosi e che hanno difeso e onorato i nostri colori. Avanti ragazzi! Sempre forza Grassina!”.
