FIRENZE – E’ una Libertas Barberino Tavarnelle letteralmente… “on fire”.

Vince con un rotondo 4-1 sul campo dello Sporting Arno dove, pur facilitata dal fatto che i padroni di casa rimangono in nove, merita ampiamente i tre punti.

E vola letteralmente nella classifica del girone D di Prima categoria. Dove approfitta anche dei risultati delle dirette concorrenti e si insedia al secondo posto da sola, dietro la capolista Sestese.

Per una graduatoria che stasera dice questo: Sestese 38, Libertas Barberino Tavarnelle 34, Novoli 32, Sancascianese e Malmantile 31, Cerbaia 29.

E domenica prossima si annuncia un pazzesco Libertas Barberino Tavarnelle-Sestese allo stadio “Leonardo Frosali” di Barberino Val d’Elsa. Letteralmente… imperdibile.

Ma veniamo alla partita di oggi.

Con ben otto tra squalificati e infortunati, ma con la giusta determinazione trasmessa da mister Maurizio Temperini, il Barberino Tavarnelle affronta una trasferta insidiosa.

Fondamentale per arrivare bene allo scontro al vertice di domenica prossima al “Leonardo Frosali” contro la capolista Sestese.

Difesa tutta re-inventata e attacco ancora privo di bomber D’Urso e Francini; centrocampo privo di Calosi e panchina cortissima.

Ma nonostante le premesse complicate, gli ospiti partono sfrontati: Corti e Cosimo Bellosi là davanti sono imprendibili; Calamassi e Sartoni sulle fasce due spine nel fianco di uno Sporting Arno in difficoltà.

I padroni di casa si affidano a Barry a centrocampo, che suggerisce spesso di prima a Jaiteh e Guerrini davanti.

Chiantigiani pericolosissimi dopo pochi secondi, con Dei che imbeccato da un cross di Sartoni calcia da fuori area; la palla rimane tra le gambe di Corti e Cosimo Bellosi dentro l’area piccola. Ma nessuno dei due riesce a calciarla verso Giusti.

Pochi secondi dopo è Corti, a conclusione di un’azione corale, a trovare un clamoroso traversa-riga; al 7′ azione personale di Cosimo Bellosi, che strozza troppo un destro da fuori che esce di poco sul secondo palo.

Ancora uno scatenato Cosimo Bellosi, servito da Corti, arriva a tu per tu con Giusti. Ma gli calcia addosso.

Siamo solo al 14′ quando su un lancio in avanti Sartoni, sulla trequarti, salta e prolunga di testa; Cosimo Bellosi si invola e, da dietro, viene atterrato da Colaianni. Che prende il primo giallo.

Al 20′ prima occasione per i padroni di casa: punizione laterale di Guerrini che, pericolosa, attraversa tutta l’area piccola. Ma nessuno riesce ad intervenire.

Si torna dall’altra parte al 31′, quando ancora Calamassi sulla sinistra, imbeccato da Sarti, salta Benelli: ma entrato in area calcia fuori sul primo palo.

Ritmo, agonismo, occasioni e… cartellini. Prende un giallo anche mister Temperini.

Lo Sporting Arno torna in avanti al 40′: incursione di Papini sulla destra, supera Francesco Bellosi e mette palla nel mezzo. Guerrini, da buona posizione e in corsa, calcia alto.

La fine del primo tempo si avvicina: al 44′ azione in contropiede della Libertas Barberino Tavarnelle. Calamassi riceve palla in area, salta Benelli e conclude sul secondo palo. La palla vi sbatte contro e prosegue per tutta la riga di porta, uscendo dalla parte opposta. Incredibile!

Sul rinvio, Francesco Bellosi conquista palla sulla sinistra e salta Colaianni. Che lo falcia rimediando il secondo giallo e, quindi, l’espulsione: Sporting Arno in dieci.

Giallo che viene sventolato anche davanti a Conti che, però, si fa perdonare al 50′ salvando sulla linea di porta una conclusione di Guerrini. Che in contropiede, a tu per tu con Taverni, non riesce a superarlo grazie al recupero del difensore.

La ripresa parte subito con gli ospiti in avanti, decisi a far loro la gara e sfruttare la superiorità numerica.

Al 55′ punizione dal limite: Petracchi, sulla palla, invece di calciare tocca per Sarti. Che conclude rasoterra e infila Giusti per lo 0-1.

Un minuto dopo, in area locale, il direttore di gara sventola il rosso davanti a Papini, che deve lasciare il campo: Sporting Arno sotto di un gol e in 9 contro 11.

La strada sembra spianata davanti agli aranciobiancoblu: al 61′ Dei va vicino al 2-0, ma colpisce il palo.

La partita rimane aperta quindi: lo Sporting Arno, in doppia inferiorità, cerca soprattutto Jaiteh con palloni lunghi; Sarti si becca anche un giallo nel tentativo di fermarlo, mentre Guerrini è sempre in agguato.

Tanto che al 68′ si concretizza addirittura il pareggio dei padroni di casa: lancio in avanti, bel movimento di Giannone che si incunea tra Sarti e Conti, palla prolungata di testa e, arrivato davanti a Taverni, insacca per l’1-1.

La gioia dei locali dura però solo quattro minuti: Cosimo Bellosi finalizza un’azione ospite che si sviluppa da destra a sinistra, sfruttando gli spazi che lo Sporting non può più coprire.

Sembra finita al 78′, quando Calamassi si accentra dalla sinistra ma, a tu per tu con il portiere, non è letale e Giusti gli intercetta la conclusione.

All’88’ punizione dalla tre quarti di Barry: i difensori del Barberino Tavarnelle non riescono a rinviare. La palla finisce sui piedi di Jaiteh nell’area piccola. L’attaccante non riesce a coordinarsi al meglio e conclude sopra la traversa.

I chiantigiani tirano un sospiro di sollievo e la chiudono. Minuto 91: Bianchi, subentrato a Conti un quarto d’ora prima, suggerisce in ripartenza Corti a destra, che sfrutta gli ampi spazi lasciati. Arriva davanti a Giusti e chiude la gara segnando l’1-3.

Minuto 93: Calamassi, con un’azione personale sulla siinistra, salta mezza difesa e conclude mettendo anche il suo meritato sigillo sulla partita.

IL TABELLINO: 1-4

SPORTING ARNO: Giusti, Ippolito, Colaianni, Coppolaro, Formigli, Benelli, Nesi, Barry, Guerrini, Papini, Jaiteh. A disp.: Stellini, Giannone, Paita, Strupeni, Canigiani. Allenatore: Gianluca Allegri

LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE: Taverni, Petracchi, Francesco Bellosi, Dei, Sarti Niccolò, Conti, Bellosi Cosimo, Ruffo, Corti, Sartoni, Calamassi. A disp.: Cianti, Cellerini, Bianchi, D’Urso, Francini, Capacci, Panerai. Allenatore: Maurizio Temperini

ARBITRO: Niccolò Carnevali di Prato

RETI: 55′ Sarti, 68′ Giannone, 72′ Cosimo Bellosi, 91′ Corti, 93′ Calamassi

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