IMPRUNETA – Sara Bongini è appena ritornata dagli Europei Junior di tiro a volo – letteralmente – con un bagaglio di successi.
La ventenne imprunetina, che da due anni domina in questo sport, si è riconfermata come uno dei talenti mondiali. Riportando niente meno che tre medaglie: due bronzi e un oro.
E riqualificandosi come la migliore del continente nella competizione individuale per il secondo anno di fila (qui avevamo parlato della sua vittoria, a maggio dello scorso anno, agli Europei Junior in Croazia).
Dopo il raduno pre- Europei tenutosi a Roma dal 27 al 29 agosto per definire la preparazione tecnica e fisica degli atleti, il 30 Sara è partita insieme ai suoi compagni e insieme al suo allenatore per Cipro, dove fino al 6 settembre si sono svolte le gare.
La prima è stata l’individuale: “Mentre gareggiavo ero molto tesa – ci racconta – Volevo fare bene ed ero sicura di poterlo fare perché mi ero preparata molto bene”.
“Ci tenevo molto alla vittoria – aggiunge, emozionandosi – Era un obiettivo che mi ero prefissata, perché avrei voluto dedicarla a Christian, il mio compagno dello scorso anno, che all’inizio del 2022 è venuto a mancare. E così ho fatto”.
Poi il mixed team, maschile-femminile: “Ho gareggiato con Marco Coco, anche lui campione europeo in questa gara – dice – Non è stato facile perché eravamo molto stanchi dal giorno prima, però ce l’abbiamo fatta: ci siamo classificati terzi”.
Infine la gara femminile a squadre, con Viola Picciolli e Damiana Paolacci: “Abbiamo fatto le nostre tre serie di qualificazione e poi sono stati sommati i punteggi”. E di nuovo è salita sul terzo gradino del podio.
Anche stavolta il babbo Alessandro, che ha seguito con entusiasmo e trepidazione la figlia da casa, è stato molto felice e soddisfatto: “Aveva le lacrime agli occhi”, ci rivela Sara, fiera del suo sostenitore numero uno.
Un mese fa è arrivata per la campionessa azzurra anche un’altra gioia: “Sono entrata a far parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro – ci annuncia, con orgoglio – Il tiro al volo è diventato finalmente il mio lavoro: un altro dei miei sogni si è realizzato”.
A gennaio aveva partecipato al concorso e lo aveva vinto. Ha seguito i sei mesi di corso come agente allievo. E infine il 2 agosto a Moena ha prestato il giuramento: “Ringrazio di cuore le Fiamme Oro, che mi hanno aiutato e supportato molto”, ci tiene a dire.
E ora il prossimo step saranno i Mondiali, tra venti giorni, in Croazia. A cui Sara parteciperà più carica che mai, con alle spalle un importante traguardo.
In bocca al lupo, Sara, per questa nuova sfida!
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