TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Continua il magic moment dell’Impruneta Tavarnuzze che rende la vita difficile anche alla vicecapolista Sporting Arno.
All’Ascanio Nesi è andata di scena una gara avvincente, una partita al cardiopalma fin dalle battute iniziali tra due formazioni in salute.
I padroni di casa volevano confermare il buon momento, mentre gli ospiti scendevano per conquistare i tre punti che gli avrebbero permesso di stazionare nelle parti alte della classifica.
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Ma oggi, per i rosanero, non è stata una partita semplice perché di fronte avevano una formazione reduce da 4 vittorie consecutive e in piena crescita, sia di gioco che di morale.
La partita è di quelle al cardiopalma, nella quale per 95 minuti le due formazioni si dono date battaglia senza esclusione di colpi con tantissime occasioni da rete, che non si sono concretizzate solo per colpa della scarsa mira degli attaccanti di entrambe le formazioni.
Già al 5′ del primo tempo il risultato si blocca. Crinzi cerca di rinviare una palla che staziona in area, ma il numero 11 ospite gli ruba il tempo e costringe il pari numero verde-azzurro a fare fallo. Sul dischetto si presenta Formigli, che indovina l’angolo e porta in vantaggio lo Sporting.
La partita riprende il suo ritmo intenso con il primo caldo della stagione che la rende ancor più pesante. L’Impruneta Tavarnuzze non molla e colleziona qualche calcio di punizione dalla trequarti.
Su uno di questi al 21′ è il solito Niccolò Lanfranchi che scodella al centro area, e dopo un batti e ribatti collettivo la palla arriva sui piedi di Barbieri, che tocca di quel tanto che basta per superare il portiere ospite: 1-1.
L’Impruneta Tavarnuzze ci crede e colleziona quattro preziosissime occasioni per portarsi in vantaggio, ma la dea bendata quest’oggi non si è fermata a Tavarnuzze. Dopo aver subito un’occasione sprecata malamente dal Pelli dello Sporting è la formazione di casa a farsi pericolosa con Vargas che tira alto dopo una bella discesa di Curradi che crossa a rimorchio.
Poi al 45′ doppia occasione per i padroni di casa. A seguito di un’incursione la palla esce dall’area sull’out di sinistra, dove viene intercettata da Vargas che si libera del suo diretto avversario e batte a rete “alla Insigne” e colpisce pieno il legno alla destra della porta di Giusti.
La palla torna a centro area dove Curradi colpisce al volo cercando di angolare il tiro ma la palla sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore ospite. Incredibile, ma vero.
Il secondo tempo ricomincia e subito di nuovo i verde-azzurri di casa si proiettano in avanti, e già al 50′ invocano un gigantesco rigore che solo il sig. Chiarini della sez. di Prato non ha visto, probabilmente coperto da altri giocatori.
E sulla ripartenza, quando ancora qualcuno dei giocatori protestava per il mancato penalty lo Sporting passa nuovamente in vantaggio con Guerrini, che raccoglie una palla conseguente ad un errore della difesa verde-azzurra, e insacca.
Ma la formazione di Nanni è consapevole che può far male in qualunque momento e al 62′ trova nuovamente il pareggio con una splendida azione corale degli avanti verde-azzurri, che trovano ancora Curradi sull’out di sinistra, e questa volta il cross a rimorchio trova preparato Vargas che sigla con un radente a fil di palo. Tutto molto bello e risultato sul 2-2.
Lo Sporting subisce il contraccolpo e solo la traversa salva risultato con l’ennesima punizione insidiosa di Lanfranchi N. (veramente ottima la sua prova quest’oggi).
E gli ospiti rischiano di capitolare nuovamente al 71′ quando una ripartenza verde-azzurra non viene controllata dalla difesa e permette a Ciacci di involarsi verso l’area ospite, quando al limite dell’area passa al centro verso Curradi che solo davanti a Giusti prende pieno l’estremo difensore divorandosi un’occasione incredibile.
Lo Sporting vuole vincere e pressa negli ultimi minuti la formazione di casa, ma senza creare pericoli particolari alla porta difesa da Morganti.
Un pareggio che vale molto di più del punto conquistato, perché è il risultato di una prestazione sontuosa di tutta la squadra verde-azzurra.
IL TABELLINO: 2-2
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Morganti, Bellucci, Vargas, Lanfranchi N. (90′ Maier), Barbieri, Pratellesi, Curradi (85′ Lanfranchi S.), Rocchini (65′ Maier), Ciacci, Ulivi (75′ Casamonti), Crinzi. A disp.: Gianni, Bichi, Granchi, Gori, Degl’Innocenti. All.: Ettore Nanni.
SPORTING ARNO: Giusti, Ndiaye (80′ Di Ruberto M.), Paita, Pucci, Formigli, Bosco, Nesi, Vernich (85′ Di Ruberto L.), Guerrini, Pelli, Jateh (77′ Russo). A disp.: Orsolini, Bisa, Banchetti, Papini, Mannini. All.: Gianluca Allegri.
ARBITRO: Chiarini di Prato.
RETI: 5′ rig. Formigli, 21′ Barbieri, 51′ Guerrini, 62′ Vargas.
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