SAN CASCIANO – Addio pesante in casa Sancascianese quello comunicato oggi, mercoledì 15 dicembre, dalla stessa società.
“Dopo 9 anni e mezzo di prima Squadra gialloverde, Lapo Bellucci lascia la Sancascianese – dicono dalla sede di viale Garibaldi – Il terzino di Chiesanuova ha preso questa decisione nei giorni scorsi e l’ha comunicata ad allenatore, squadra e società”.
Mai utilizzato quest’anno, prima da Francesco Perini e poi da Alessandro Calderone, Bellucci lascia quella che per anni ha considerato come una seconda casa.
“Di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta in questi nove anni e mezzo – ricorda – Sono arrivato con soli 5 anni di calcio sulle spalle con l’obiettivo di portare più in alto possibile questa squadra, di portarla lá dove gli “anziani” dicevano che doveva tornare e stare”.
“Ho visto allenatori cambiare – prosegue – ho visto direttori sportivi passare, ho visto compagni arrivare e andare. Ho avuto l’onore e il piacere di vivere gli strascichi della vecchia generazione, di giocare con giocatori anche 20 anni più vecchi di me, ho visto esordire giovani promesse, alcune meteore, altri germogli che ancora crescono e si radicano forti nel nostro… sintetico”.
“Ho vissuto partite con tre tifosi sulle tribune – sorride – e finali con più di 500 amici e compaesani a sostenerci. Ho gioito, ho pianto, mi sono fatto travolgere dalle emozioni e sono rimasto freddo. Ho perso play out, giocato playoff e vinto una indimenticabile Coppa Toscana”.
“Lasciatevi dire – conclude – che è stato un percorso che porterò sempre dentro di me, la fortuna di avere un ambiente così non deve essere assolutamente mai sottovalutata nè data per scontata. Con la tristezza nel cuore, saluto e ringrazio un ambiente speciale, che con estremo orgoglio so di lasciare migliore di come ho trovato”.
“Non appena Lapo mi ha comunicato la sua decisione sono rimasto spiazzato – sono parole del ds Duccio Becattini – Sono triste ma comprendo la sua volontà di rimettersi in discussione e potersi sentire protagonista di un importante progetto tecnico”.
“Lapo – sottolinea Becattini – fa parte di quella generazione che ha visto la Sancascianese sull’orlo della retrocessione in Terza Categoria e che con impegno, dedizione e tanto lavoro ha contribuito a riportarla in Prima”.
“Grazie Lapo – rimarca – grazie di esserci stato, grazie di essere stato un esempio per i più giovani, grazie dei tuoi modi gentili e delle tue parole di conforto sempre di aiuto e stimolo per i compagni”.
“Ma sopratutto – conclude – grazie per aver messo sempre il bene della nostra società davanti a tutto: sarai sempre uno di noi e questa sarà sempre casa tua”.
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