SAN CASCIANO – Emozioni a non finire, che hanno “bucato” l’etere, i fusi orari, e da uno stadio olimpico di Tokyo silente, senza pubblico a causa del Covid-19, sono arrivate fino a San Casciano.

Che oggi, venerdì 23 luglio, ha visto uno dei suoi “figli” sfilare alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi.

Filippo Megli, nuotatore, ha reso orgogliosa l’Italia, la sua famiglia, la comunità sancascianese. Che lo sta seguendo (e lo seguirà) con l’affetto che, appunto, si riserva ai figli.

Olimpiadi, le prime per Filippo, a dir poco difficili. Prima il rinvio dello scorso anno, poi un infortunio, la ripresa, le difficoltà dovute alla pandemia.

Poi, finalmente, la qualificazione. Ed oggi eccolo lì, a Tokyo, con la tuta di rappresentanza in bianco Armani (da molti non proprio… apprezzata, ma non è certo questo quello che importa), a godersi uno dei momenti più belli nella vita di un atleta.

Avanti Pippo. Noi siamo qua. Ma è come se fossimo tutti a bordo vasca!

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