FIRENZE – A quattro anni dalla disastrosa retrocessione e a due dalla finalissima nazionale persa contro il Porto Sant’Elpidio, il Poggibonsi torna in Serie D.
Lo fa alla fine di 124 minuti (recuperi dei supplementari compresi) tiratissimi contro la Fortis Juventus e facendo valere la miglior posizione in classifica nella (mini)regular season, come è giusto che sia per chi ha dominato la classifica (8 vittorie su 9 partite) di fronte a chi ha rischiato fino agli sgoccioli dell’ultima giornata di restare fuori dai play-off.
Al fischio d’avvio, l’unica mezza sorpresa è nella fila giallorosse: Bianchi è inizialmente in panchina, con Rosi arretrato mezz’ala nel 4-3-3 e Calamassi esterno di destra nel tridente di Calderini insieme a Motti e Caggianese.
Fusi invece deve fare a meno di Serotti e Papini e, nel suo 4-3-1-2, tiene davanti Guidotti e Bruni (bestia nera dei Leoni ai tempi del Grassina), col sostegno di Del Pela.
Davanti a un foltissimo pubblico (oltre trecento tifosi valdelsani occupano la curva del “Bozzi”; mentre i quasi altrettanti mugellani sono in tribuna laterale) e sotto una micidiale cappa di caldo, il primo tempo è abbastanza povero di vere azioni da rete, anche se aperto e meglio intepretato dai giallorossi.
Apre le danze una conclusione di Motti da posizione defilata sul fondo (6′), cui fa il bis Calamassi con un tiro alto su azione da angolo (11′).
La Fortis protesta al 22′ per un contatto Odibe-Del Pela e al 25′ colpisce l’esterno della rete con Bruni (partito però in off-side).
Il resto della frazione è tutto Poggibonsi. E al 26′ Motti si mangia una clamorosa occasione: Becchi rinvia corto ma il n. 9 da ottima posizione non ne approfitta e ottiene solo un calcio d’angolo. Prima dell’intervallo, un diagonale alto di Caggianese (28′) e un bel volo di Becchi a rispondere su Rosi dalla distanza (32′).
La ripresa è più equilibrata. Caggianese spara subito a lato (51′), poi sull’altro fronte Bruni disegna una punizione che vale un corner (59′).
Al 69′ altra buona chance giallorossa: il sinistro di Caggianese sfiora il palo sugli sviluppi di una punizione di Galbiati. All’81’ occasionissima anche per la Fortis, con Bruni che chiama Pacini al non facile intervento prima che Odibe anticipi poi Guidotti sulla ribattuta.
All’84’ Bianchi, da poco in campo, manda di poco alto da fuori, mentre i borghigiani protestano al 90′ per il contatto tra Guidotti e Saventi su una ripartenza biancoverde.
Nel recupero altri due brividi, uno per parte: Camilli sfiora la traversa da fuori; Bruni sguscia in area e chiama di nuovo Pacini alla deviazione in corner.
Si va ai supplementari. E a metà del primo il Poggibonsi si porta in vantaggio e vede la D: bello spunto di Motti sulla destra, la sua conclusione picchia sul palo e arriva dalle parti di Camilli che dal limite manda la palla a far sponda ancora sul legno e a superare Becchi.
Alla Fortis serve il miracolo ma la partita non è finita. I biancoverdi buttano in campo tutte le punte: dentro Giordano e Mosti Falconi. I giallorossi cambiano assetto: dentro un terzo centrale difensivo (Borri) al posto di Motti e Bianchi da solo in avanti.
E qualche secondo oltre il secondo di recupero della prima frazione extra la Fortis trova il pari: palla filtrante di Del Pela, Guidotti si inserisce bene e batte Pacini.
Nella seconda frazione i mugellani devono segnare per forza e premono anche se il Poggibonsi di difende con ordine e rischia poco. L’unico scossone è un episodio da moviola, quando Guidotti, al momento di entrare in area su un pallone vagante, va giù a contatto con Pacini: i biancoverdi invocano il rigore, il signor Spina di Barletta (buona la sua direzione) assegna punizione al portiere valdelsano (ma qualche dubbio rimane).
Per il resto del tempo il Poggibonsi regge botta e manda al fischio finale i suoi uomini a far festa sotto la curva. Si torna in D dopo 4 anni: e sarà di nuovo derby col Siena… Per la Fortis invece i play-off restano ancora una volta indigesti.
IL TABELLINO: 1-1 dopo i supplementari
POGGIBONSI: Pacini, Saventi, Doda, Galbiati (97′ Biagi), Odibe, De Vitis, Bellini (79′ Zefi), Rosi, Motti (107′ Borri), Calamassi (75′ Bianchi), Caggianese (84′ Camilli). A disp.: Lupi, Manfredi, Banchelli, Gabbrielli. All.: Stefano Calderini.
FORTIS JUVENTUS: Becchi, Zoppi, Bonifazi, Mazzanti, Gurioli, Marucelli Teo (107′ Giordano), Gori (105′ Mosti Falconi), Del Pela, Guidotti, Cassai (63′ Fedele), Bruni. A disp.: Gherardi, Mazzolli, Calzolai, Cirasella, Marucelli Tobia, Barbini. All.: Michele Fusi.
ARBITRO: Spina di Barletta, coad. da Coco e Veli di Pisa.
RETI: 99′ Camilli, 107′ Guidotti.
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