CANNARA – Il San Donato Tavarnelle pareggia una partita già vinta. In trasferta, sul campo di un Cannara comunque tosto, sempre in partita anche sotto di due reti.
Paolo Indiani può essere soddisfattissimo per i primi 75 minuti, magari può storcere la bocca per non aver segnato il gol del 3-0 che avrebbe messo il lucchetto alla gara. In particolare per le occasioni fallite a inizio secondo tempo.
Ma anche per i risultati dagli altri campi sono positivi per i gialloblu, visto che gli consegnano una posizione di classifica importante in chiave playoff.
All’ultima giornata le dirette inseguitrici (Pianese e Siena) avranno lo scontro diretto. In lizza, in teoria, c’è anche il Follonica Gavorrano. Insomma, saranno 90 minuti tutti da vivere.
Inoltre, l’ambiente gialloblu se lo sarebbe risparmiato volentieri, la squadra chiantigiana sarà in parte arbitro del destino del Grassina, che nell’ultimo turno arriverà al “Pianigiani” per giocarsi le residue chance in chiave salvezza. Dopo aver gettato al vento, anche oggi, un’occasione incredibile per superare lo Scandicci.
Sul campo del Cannara parte fortissimo il San Donato Tavarnelle, che dopo pochi giri di lancette è già in vantaggio. Verticalizzazione di Paolo Regoli per Gomes che, in area di rigore, viene atterrato mentre si sta presentando davanti a Lori.
Per il signor Monesi della sezione di Crotone non ci sono dubbi. Dal dischetto Matteo Caciagli è ancora una volta glaciale, e mette dentro la sua nona rete in campionato (5 dagli undici metri).
Il Cannara non si smarrisce e gioca la sua partita. Al 21′ i rossoblu protestano per un atterramento di Fofana in area di rigore, a contatto con Pisaneschi. Ma stavolta per il direttore di gara non c’è niente da fischiare.
Al minuto 25 ancora rabbia Cannara: Polvani, già ammonito, commette un fallo per una trattenuta sulla fascia destra. Tutti chiedono la seconda ammonizione. Monesi lo estrae il giallo, ma per Mattia (proteste).
Passano un paio di minuti e la punizione dai 25 metri di Lira Ferreira viene deviata da Balli in corner. Ed è ancora Balli, sugli sviluppi del calcio d’angolo, a chiudere sul primo palo su tiro di Fofana.
Minuto 31, ripartenza due contro uno di Vieri Regoli e Gomes, sembra un raddoppio già scritto, ma i due attaccanti non riescono a dialogare in modo da portarsi alla conclusione in modo lineare. Respinge la difesa umbra.
Al minuto 46 arriva il raddoppio del San Donato Tavarnelle, che su una ripartenza trova Gomes al limite dell’area, sponda per Caciagli che di sinistro batte Lori (e va in doppia cifra in questa sua fantastica annata).
La partita sembra ormai indirizzata a una vittoria importante in trasferta, e la conquista matematica dei playoff.
Nella ripresa il San Donato Tavarnelle sfiora più volte il 3-0, ma al 75′ De Sanctis accorcia le distanze.
Il quinto gol stagionale del difensore arriva da una punizione battuta a sorpresa, che fionda sulla sinistra un compagno. Cross radente al centro e il classe 2000 rossoblu con il piattone trafigge Balli.
La frittata si compie durante l’ultimo giro di lancetta. Rilancio di Lori, palla spizzata per il neo entrato Corrado che di destro trafigge Balli.
IL TABELLINO: 2-2
CANNARA: Lori, De Sanctis, Orazzo, Mattia, Bei, Lira Ferreira, Massa, Ravanelli, Faranghini, Fofana, Bazzoffia. A disposizione: Cocchini, Cerboni, Dedja, Balducci, Corrado, Ubaldi, Bagnolo, Porzi, Lucentini. Allenatore: Antonio Alessandria
SAN DONATO TAVARNELLE: Balli, Valesani, Montini, Polvani, Brenna, Pisaneschi, Paolo Regoli, Caciagli, Gomes De Pina, Vieri Regoli, Poli. A disposizione: Signorini, Borghi, Forconi, Pierucci, Noccioli, Milanesi, Pino, Suffer, Tartaglione. Allenatore: Paolo Indiani
ARBITRO: Antonio Monesi della sezione di Crotone
RETI: 3′ Caciagli (rig.), 46′ Caciagli, 75′ De Santis, 95′ Corrado
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