il presidente del Porta Romana Cirri

FIRENZE – Lapo Cirri è il nuovo presidente del C.S. Porta Romana Oltrarno. E’ lui il successore di Lorenzo Taiti alla guida della società arancionera.

Nato a Firenze il 20 giugno del 1963, maturità classica, Cirri lavora dal 1987 nel settore delle tecnologie medicali. In particolare, è tra i soci e si occupa della Direzione Commerciale di un’azienda fiorentina che produce e commercializza in tutto il mondo sistemi laser per la medicina, sia in ambito privato che pubblico.

“Per prima cosa un ringraziamento ai consiglieri e ai soci che mi hanno scelto – le sue parole riportate dai social ufficiali del club – Poi, a nome di tutti, un grazie a Lorenzo Taiti che mi ha preceduto per quanto ha fatto nel suo mandato e per quanto avrà piacere di fare in futuro. La figura del presidente poco conta se non come espressione di un gruppo di lavoro che contribuisce all’unisono alla causa comune: creare aggregazione di ragazzi e famiglie, fare calcio in sicurezza, oggi più che mai importante, e perché no toglierci qualche soddisfazione sportiva. Qualsiasi decisione va condivisa all’interno della famiglia arancionera, il presidente da solo fa poco. Forse nell’ultimo periodo, così particolare in cui tutti hanno avuto ben altre preoccupazioni oltre al calcio, si era un po’ perso questo senso di condivisione. C’era bisogno di smuovere le leve dell’entusiasmo. Quando mi è stata proposta questa carica ho detto: ci sto, ad un patto, che ci sia condivisione e impegno da parte di tutti. Per funzionare alla perfezione un ingranaggio ha bisogno di tutte le ruote ben funzionanti”.

“Sarà un’annata particolare – ha proseguito – non sappiamo ancora quando si partirà, quale sarà il format dei campionati. Il primo step sarà definire come ripartire in tutta sicurezza, le informazioni ancora non sono del tutto chiare. Sul piano sportivo, Niccolò Chiarelli è già al lavoro per allestire le squadre. Stiamo cercando di confermare l’organico della prima squadra, valorizzando come sempre qualche giovane proveniente dalla nostra Juniores o da altre società vicine. L’obiettivo è mantenere il livello di competitività dimostrato nella stagione 2019/20. Prima dell’interruzione stavamo disputando un bel campionato, per diverse giornate siamo stati anche al comando della classifica. Come Juniores veniamo invece da un anno con più bassi che alti e una posizione di classifica non ottimale. In un’ottica sempre di valorizzazione dei giovani vogliamo fare decisamente meglio. Una prima squadra competitiva non può prescindere da una Juniores altrettanto competitiva”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...