TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Una bellissima festa quella di domenica 15 dicembre al Viper Theatre (a Firenze). Ben 350 le persone presenti, incluso il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei. Per celebrare tutti insieme il ventesimo compleanno dell’Associazione Sportiva Arcoballando di Tavarnuzze.
La serata si è aperta con con l’esibizione dei gruppi più avanzati. E con una coreografia molto divertente in cui per la prima volta allievi e insegnanti, vestiti di rosso, hanno ballato insieme.
A seguire è stato proiettato un video, dove si sono susseguite le foto di tutti gli eventi fatti in questi venti anni. Con i volti dell’associazione, tra cui anche bambini che hanno studiato ad Arcoballando ed ora… ci insegnano.
Poi l’animazione con il dj che metteva la musica. Tutti si sono scatenati in pista: soprattutto i bambini e i ragazzi, ma anche i genitori. Un momento di condivisione, allegria e coinvolgimento che ha rispecchiato il senso della serata. Infine, ciliegina sulla torta, il buffet.
“E’ andata molto bene – a parlare sono Silvia Del Carmine e Simona Gianfortuna, insegnanti e fondatrici – E’ stata una bella festa, gioiosa ed emozionante. Un’occasione per coinvolgere le famiglie, gli amici e chiunque negli anni sia passato da noi”.
“Per noi è un grande traguardo – proseguono – E’ bello vedere i ragazzi che crescono e fanno strada. E l’associazione che si espande e si consolida sempre di più”.
“Durante il video ci siamo commosse – raccontano – La prima foto è stata quella con le nostre figlie maggiori (una del 1999 e l’altra del 2000) vestite da ballerine a pochi mesi di vita. Poi l’immagine che hanno replicato di recente con la stessa posa”.
“Tra noi due c’è una profonda amicizia – aggiungono – Ci conoscevamo solo di vista quando ci siamo trovate ad insegnare al circolo e abbiamo deciso di fondare l’associazione. Collaborando abbiamo scoperto che abbiamo in comune gli stessi valori. Nei momenti difficili ci siamo sempre supportate a vicenda”.
“Il nostro rapporto di stima e affetto, privo di competizione, si riflette anche sugli altri insegnanti e sugli allievi – concludono Silvia e Simona – Ci auguriamo di raggiungere ancora tanti altri traguardi sempre con questa atmosfera di condivisione, serenità e famiglia”.
Noemi Bartalesi
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