SAN DONATO IN POGGIO (TAVARNELLE) – Rimane un solo ostacolo tra la Libertas Tavarnelle e la Seconda Categoria: la squadra di Andreucci resiste fino al 120′ ai tentativi del Vinci e conquista la finalissima di sabato prossimo (in campo neutro) contro l’Atletico Fucecchio.
Al termine di una partita molto combattuta, non spettacolare ma senza pausa, i chiantigiani fanno valere la miglior posizione in classifica nella regular season, cancellando così i brutti ricordi che avevano visto i biancocelesti sconfitti due volte su due dai giallorossi in campionato.
La Libertas parte con il 4-3-2-1: Santoro tra i pali; Borghi e Conti terzini; Agnorelli-Santagati coppia centrale; capitan Tortelli a dettare i tempi in mezzo accanto a Brutto e Tellini; Mazzuoli e Fusi a sostegno di bomebr Sbaragli.
I Giovani Vinci rispondono con un 4-3-3 coraggioso: Piermaria in porta; Manetti e Nencioni esterni; Quercetani-Mori in mezzo; poi Poli in mezzo al campo, con l’aiuto di Saadi e Maltinti; davanti Brienza riferimento centrale affiancato da Mascia e Rosi.
Passano pochi minuti e subito, al 4′, Quercetani rischia il rigore con un intervento in area locale su Sbaragli che l’arbitro invece interpreta come fallo dell’attaccante. Sull’altro fronte però sono brividi al 6′ quando Santoro esce male e concede una chance a Brienza che calcia da posizione defilata permettendo allo stesso portiere la presa.
La partita procede a strappi: la Libertas prova a tenere in mano le redini del gioco, ma i giallorossi sono bravi a chiudere i varchi e a ripartire. Al 14′ altra apprensione per i locali: punizione dalla destra calciata tesa da Poli, la palla sfila in area piccola senza che nessun giocatore ospiti trovi la zampata giusta.
La Libertas risponde al 17′ con un destro centrale di Fusi, poi è ancora il Vinci a fare paura al 20′, quando Brienza scappa in profondità ma poi si allarga troppo a destra e permette a Santoro e Borghi di metterci una pezza sulla sua conclusione finale.
Al 31′ sono ancora gli ospiti insidiosi stavolta con un sinistro velenoso dal limite di Maltinti che sfiora il palo. Tavarnelle si rivede al 37′ quando di nuovo Quercetani rischia di causare un penalty in mischia per una spinta su Sbaragli su cui l’arbitro lascia correre.
Ma un minuto dopo è il Vinci a sfiorare la rete con una bella girata in area del sempre insidioso Brienza che sfiora l’incrocio dei pali. Il finale di frazione è però favorevole ai locali.
Al 38′ Piermaria esce bene in tempo su Sbaragli ben servito in profondità da Fusi. Quindi il risultato si sblocca a tempo scaduto: sul lancio di Mazzuoli Sbaragli parte sul filo del fuorigioco (e gli ospiti protestano per un possibile off-side) e in area viene messo giù da Quercetani (che nell’occasione si fa male e sarà costretto a lasciare il posto nella ripresa a un compagno). Stavolta è calcio di rigore che Fusi trasforma con freddezza.
Nella ripresa Lucchesi deve fare a meno di Quercetani, come detto: mette dentro Tabet in avanti, scala Maltinti come terzino e sposta Nencioni centrale. I giallorossi però trovano subito il pari: Poli svirgola un tiro che diventa un assist per Brienza il quale, dal vertice destro, disegna uno splendido tiro che mette fuori causa Santoro.
La Libertas prova a reagire subito. Al 49′ Piermaria fa buona guardia sulla conclusione di Fusi, mentre al 54′ Sbaragli conclude sull’esterno della rete da buona posizione. Al 56′ è ancora attento Piermaria di nuovo su Fusi dal limite, mettendo in angolo. E al 60′, sull’angolo dalla destra di Tellini e il colpo di testa a botta sicura di Sbaragli, il portiere empolese è miracoloso nel riflesso a respingere.
Il match è apertissimo, ma al 70′ Sbaragli in contropiede manca il colpo che potrebbe chiudere i conti con un diagonale che sfiora il palo.
Il Vinci ci crede e preme in avanti, anche se crea soltanto un’occasione su punizione di Poli a sfiorare l’incrocio (78′). Allo scadere invece la Libertas vede sfumare l’ultima opportunità di evitare l’extratime con una girata dal limite di Sbaragli che prende in pieno la traversa.
Si va così ai supplementari. Santoro è attento in uscita bassa su Perri (92′), quindi Fusi conclude centrale (94′). Ma l’episodio più contestato è quello del 103′ quando Brienza trova una gran conclusione che si infila in rete ma quando l’arbitro ha già fermato il gioco un attimo prima per un fallo in attacco di un giocatore giallorosso.
Il Vinci ci prova con caparbietà anche nel secondo supplementare, con un colpo di testa di Perri a lato (114′), ma gli empolesi hanno ormai speso troppo e la squadra locale
può far scorrere il cronometro, sfiorando il gol-vittoria al 118′ quando Piermaria salva in angolo su Provvedi.
Ma di lì a poco è fischio finale: anche con l’1-1 la Libertas si qualifica per la finalissima. La Seconda Categoria è un po’ più vicina.
Gabriele Fredianelli
IL TABELLINO: 1-1 dopo i supplementari
LIBERTAS TAVARNELLE: Santoro, Borghi, Agnorelli, Santagati (115′ Marmo), Conti (93′ Vannoni), Brutto (75′ Berti), Tortelli (110′ Pasquini), Tellini, Mazzuoli (83′ Provvedi), Fusi, Sbaragli. A disp.: Galgani, Cica, Gashi. All.: Lorenzo Andreucci.
GIOVANI VINCI: Piermaria, Quercetani (46′ Tabet), Manetti, Poli, Nencioni, Mori (115′ Mazzanti), Saadi, Maltinti (106′ Harrat), Brienza, Mascia (91′ Grosso), Rosi (77′ Perri). A disp.: Razzai, Bagni, Loprinzi, Frontuto. All.: Alessandro Lucchesi.
ARBITRO: Neri sez. Valdarno, coad. da Donati e Luzaj sez. Valdarno.
RETI: 46′ p.t. rig. Fusi, 47′ Brienza.
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