Carl Johan Sorman, runner svedese, vincitore della 73 km maschile

RADDA IN CHIANTI – Sabato 22 marzo a Radda in Chianti si è svolta la seconda edizione della Chianti Trail Ultra.

Se l’anno scorso si era trattato di un esordio convincente quest’anno è stato senza dubbio quello della conferma.

Come ci racconta Matteo Matteuzzi, uno degli organizzatori, le iscrizioni sono state chiuse con largo anticipo e non è stato possibile accettare tutte le richieste chiudendo con il numero record di 900 iscritti (circa 250 in più dell’anno scorso).

“Siamo molto soddisfatti di come l’evento si sta evolvendo anno dopo anno e crediamo che ci sia il potenziale per fare ancora meglio” ci dice sempre Matteo.

“Il paese – riprende – ha risposto in maniera incredibile e con il giusto coinvolgimento e questo mi rende contentissimo. Abbiamo cercato di migliorare il migliorabile, abbiamo allestito un’area Expo e abbiamo trovato sponsor di spessore e credo che i risultati si vedano. Ripeto, ci sono ancora margini di miglioramento e siamo già al lavoro per l’edizione dell’anno prossimo”.

Sono state tante infatti le novità inserite: un convegno con l’esperto Fulvio Massini, un servizio di “live tracking” minuto per minuto, collaborazioni con molte cantine di zona, visite al museo di Casa Chianti Classico, un contest fotografico dal quale saranno scelte le foto più belle verranno scelte per la campagna pubblicitaria ’19/’20 e tanti altri piccoli dettagli, ma che fanno la differenza.

Sono invece rimasti invariati i percorsi, sia nella lunghezza che nel tracciato. Molti partecipanti si sono detti estasiati della bellezza delle zone e il bel tempo ha aiutato, anche se le temperature sono state forse anche troppo alte.

“Una gara bellissima, anche se non mi aspettavo che facesse così caldo” ci dice Marco, arrivato dal Veneto (regione con molti partecipanti, anche se era rappresentata quasi tutta la penisola oltre a molti paesi stranieri).

Ma come è ovvio che sia per una gara ufficiale UTMB sono stati molti gli atleti arrivati per vincere e non solo per godere della bellezza di Radda in Chianti. Nella attesissima 73 km ha trionfato infatti Carl Johan Sorman, runner svedese molto forte e preparato.

TUTTI I RISULTATI

“Vivo vicino alle montagne e sono abituato a dislivelli più ampi di questi, ma è una gara da non sottovalutare, infatti come vedete sono distrutto” ci dice ridendo.

E aggiunge “sono molto contento della prestazione anche perché per me questa era l’ultima prova importante prima della gara da 100 miglia in Giappone per la quale mi alleno da mesi. È stata una bella corsa”.

Un evento quindi in piena crescita e che suscita già l’interesse di moltissimi appassionati, e che certamente fa bene al nostro territorio. L’appuntamento allora è per la prossima edizione che si prospetta sfavillante.

Emanuele Grazzini

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