I tifosi del CSL sul campo dell'Audace Galluzzo nel derby (perso) all'andata

TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – C’è da riscattare la sconfitta (3-1) dell’andata al Galluzzo. C’è da vincere mettendo in tasca tre punti probabilmente definitivi per sancire la salvezza nel girone C di Promozione. C’è da vivere… un super derby.

Domenica 24 marzo infatti allo stadio “Ascanio Nesi” di Tavarnuzze si confronteranno il Centro Storico Lebowski e l’Audace Galluzzo: pochi i km in linea d’aria a separare le due società. Sana rivalità.

# PROMOZIONE, GIRONE C: RISULTATI, CLASSIFICA, CALENDARIO

Una partita, quella di domenica, che arriverà come ciliegina finale dopo un lungo week end grigionero. Ed è la stessa società a presentarlo: “Sabato inizia il nostro fine settimana speciale, quello che pensiamo da anni e costruiamo da mesi. L’idea in fondo è molto semplice: raccontare le nostre radici, e condividere la nostra storia con chi sostiene da poco o da lontano il progetto del Centro Storico Lebowski”.

“Ci metteremo a nudo – proseguono – poi tutti insieme ci vestiremo a festa, cercando quell’energia che da Piazza D’Azeglio, anno 2004, ci ha condotto alla Promozione, alla Scuola Calcio per Bollo. Ci troveremo in piazza D’Azeglio, e da lì partiremo per una passeggiata che passando per la nostra Firenze ci porterà fino in piazza Tasso. Ci saranno amici tedeschi e francesi, svedesi e italiani, e gli Ultimi Rimasti a far da ciceroni”.

“Alla passeggiata – dicono – sono invitati tutti i nostri soci, non soltanto chi verrà da lontano per l’occasione: l’importante è essere puntuali al ritrovo, e prepararsi bene al fatto che sarà il nostro lanciacori ad aprire il tour, con tutto ciò che ne consegue. Alla fine della passeggiata, ben rifocillati, partiremo per Tavarnuzze, dove sosterremo la nostra Juniores impegnata in una gara cruciale, per poi cenare tutti insieme all’Ascanio Nesi”.

Poi, appunto, domenica alle 15 il derby contro l’Audace Galluzzo, primo in classifica: “Per l’occasione, chiediamo a tutti i tifosi grigioneri di portare allo stadio un qualsiasi oggetto – magliette, sciarpe, cappelli, premi del tombolone di Natale – legato alla nostra squadra. Se vincono loro, fanno un passo verso il titolo, se vinciamo noi siamo quasi salvi”.

“Se non bastasse questo a portare dodicimila persone allo stadio – concludono – abbiamo pensato che fosse una buona idea: stare insieme prima, dalle 12, con il solito pranzo collettivo a prezzi stracciati e la partita delle nostre ragazze, impegnate da prime della classe contro la Colligiana; stare insieme dopo, con qualche birretta e un po’ di musica di qualità per festeggiare, comunque sia finita, il solo e semplice fatto di esserci e di aver costruito tutto questo insieme”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...