GALLUZZO (FIRENZE) – Tre, come i punti che separano ora il Galluzzo dalla capolista Perignano. Tre, come i gol subiti da un Lebowski troppo rinunciatario per essere vero.
La domenica del “derby” tra gialloblù e grigioneri termina con un tripudio per i padroni di casa del Galluzzo, capaci di liquidare 3-1 la banda di mister Serrau che pure pareva in un ottimo periodo di forma.
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Gli equilibri della vigilia (entrambe a 16 punti in classifica) vengono prontamente spostati già a inizio gara, con una doppietta del numero dieci locale, Fabbri, che indirizza in maniera netta il match.
La prima rete arriva al 7’, quando, sugli sviluppi di un corner, Leo fa da sponda per l’accorrente Fabbri che firma il vantaggio.
Passano solo sei minuti ed è già tempo di raddoppio: stavolta il numero dieci del Galluzzo si inventa un sinistro da capogiro che non lascia scampo a Bargagli, sorpreso dalla parabola che si infila sotto la traversa.
I padroni di casa amministrano e provano a concretizzare alcuni tiri dalla distanza soprattutto con capitan Antongiovanni, che però si rivela un po’ troppo impreciso al momento della conclusione.
Il Lebowski cerca di reagire ma viene contenuto: la prima occasione arriva addirittura al 40’ con un colpo di testa di Cubillos su cross di Fornai, con palla che finisce a lato di poco.
Poi, l’episodio: Cubillos propone un pallone velenoso in mezzo, la palla sbatte sul palo, Calbi è lesto a tuffarsi di testa e a timbrare il gol che dimezza le distanze.
Si va all’intervallo sul punteggio di due a uno.
Nella ripresa i grigioneri tentano di alzare la pressione: al 48’ Cubillos raccoglie di testa un altro cross di Fornai, palla bloccata dal portiere avversario.
Ci prova anche Vargas, ma il suo destro è smorzato dalla deviazione della difesa locale che agevola la presa di Bertini.
Il Galluzzo resiste e, al 62’ firma anche il terzo gol: una rimessa lunga trova la sponda di Antongiovanni per il prontissimo Fabbri che in tap-in trova la tripletta personale.
Due minuti dopo ci sarebbe ancora l’opportunità di riaprire il match: Cubillos viene messo giù in area da Burgnich e per l’arbitro è penalty.
Dal dischetto va lo stesso numero dieci ospite, ma il suo rigore è parato da un super Bertini che intuisce la direzione e indovina il lato.
È di fatto il segnale della resa per la squadra di mister Serrau, che non impensierisce più il Galluzzo e si rassegna alla sconfitta.
Finisce 3-1 per i ragazzi di mister Morandi, che ora hanno l’occasione di mettere altri punti in cascina nella trasferta di Albinia.
Per il Lebowski una brutta battuta d’arresto, con la chance di rifarsi fin da subito contro un’altra big, il San Donato Acli.
GLI UOMINI COPERTINA
Il migliore in campo è inevitabilmente Fabbri del Galluzzo, che con una tripletta da opportunista vero trascina i gialloblù a un successo fondamentale per morale e classifica.
Ottima anche la prova di Quadri, che assolve con la massima efficacia al compito di frangiflutti davanti alla difesa e lavora bene anche in impostazione. Menzione d’onore per Bertini, capace di neutralizzare Cubillos dal dischetto.
Nelle fila del Lebowski si salva Calbi, autore della rete della speranza, e il giovane classe ’99 Fornai, che mette sostanza in mezzo al campo e cerca di recuperare quanti più palloni possibili.
Lorenzo Topello
IL TABELLINO: 3-1
AUDACE GALLUZZO (4-3-3): Bertini, Burgnich, Marulli, Fusco, Tiago (79’ De Muynck), Diegoli, Quadri, Antongiovanni (79’ Geri), Leo, Pofferi (68’ Toccafondi), Fabbri. A disp.: Ferrari, Pisapia, Khodin, Vecchi, Tonoli, Forconi. All.: Claudio Morandi.
LEBOWSKI (4-2-3-1): Bargagli, Frutti (85′ Lazzerini), Capparelli, Pini L., Spiga, Geri, Fornai, Calbi, Improta (61’ Ferravante), Cubillos (66’ Sassanelli- 91’ Senghore), Vargas. A disp.: Tarchi, Viciani, Lusini, Formigli, Pini F. All.: Andrea Serrau.
ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera, coad. da Palombo e Scanu sez. Valdarno.
RETI: 7’, 13’ e 62’ Fabbri, 43’ Calbi.
NOTE: al 65’ Bertini para un calcio di rigore a Cubillos. Ammoniti Burgnich, Marulli, Antongiovanni, Leo, Spiga, Calbi. Tiri in porta 3-3. Tiri fuori 8-4. Angoli 5-3. Fuorigioco 2-2. Recuperi 2’+5’.
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