TAVARNELLE – Potrebbe essere mercoledì 8 agosto, o i giorni immediatamente successivi, la data giusta per conoscere la composizione dei gironi di Serie D, a ridosso dell’inizio della Coppa Italia di categoria (19 agosto, il 2 settembre invece il via al campionato).
Intanto, in questa settimana nel mezzo, si dovranno mettere a posto velocemente le ultime tessere sull’organico del campionato a livello nazionale.
A partire dal ricorso dell’Avellino per la riammissione alla Serie B (previsto oggi il pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni) e delle domande di ripescaggio in C di Prato e Como.
Tutto si dovrebbe risolvere entro questa settimana e i primi giorni della prossima, con la conseguente ufficializzazione dei ripescaggi dall’Eccellenza (5 o 7 posti in ballo, chance quasi nulle però per la Rignanese, tredicesima in graduatoria) e le eventuali iscrizioni in sovrannumero per piazze importanti come Modena, Bari, Avellino, Reggiana e Andria.
Le opzioni per le squadre toscane (16 o 17 in totale, a seconda del destino del Prato) paiono quelle di sempre, divise in due raggruppamenti di qua e di là dall’Appennino: o il girone ligure già vissuto lo scorso anno dal San Donato Tavarnelle oppure quello emiliano.
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