TAVARNELLE – “La notte della partita di andata di Coppa Italia contro il Potenza avrò dormito tre ore in tutto. Troppa l’emozione per una prestazione fantastica del San Donato Tavarnelle”.
Per il presidente della società gialloblu Andrea Bacci quello di oggi, sabato 14 aprile, è un compleanno (46 candeline, auguri anche dalla redazione di SportChianti) a dir poco speciale.
Bacci che, a causa di un malanno di stagione, non ha potuto seguire la squadra fino a Potenza: ma da Tavarnelle si è vissuto la trasferta minuto per minuto.
“Mi hacco raccontato dell’incredibile accoglienza che abbiamo ricevuto – dice Bacci orgoglioso – e ci impegneremo al massimo per contraccambiare al ritorno (il 25 aprile, n.d.r.). Quello dell’accoglienza e del rispetto reciproco, oltre alla gioia di fare sport, è il calcio che ci piace”.
Poi si è seguito tutta la diretta alla radio: “Ero elettrico – ci dice ancora – Non potevo essere sugli spalti, ma anche seguirla con un modo “antico” come quello della radiocronaca ha avuto il suo fascino”.
Poi, il post partita, “con i ragazzi – sorride Bacci – che continuavanno a chiamarmi mentre rientravano in pullman. Fantastico!”.
“Siamo orgogliosi – conclude – per la prova di questo grande gruppo, ottenuto su un campo difficile e ostico come quello di Potenza. Adesso chiedo ai ragazzi di tenere alta la concentrazione perché dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza. Questo però non cambia i giochi, che impresa!”.
Matteo Pucci
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