MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – Il pomeriggio di oggi, sabato 27 gennaio, al “Gino Sani” di Montefiridolfi ha sancito una verità: tre indizi fanno una prova schiacciante, ovvero il Montefiridolfi non sa più vincere.
Dopo la lunga sosta natalizia infatti, alla quale la squadra di mister Curzio Lavacchi era arrivata con un filotto di vittorie spettacolare e un solo pareggio, la ripartenza è stata a dir poco zoppicante.
Pareggio casalingo all’ultimo secondo (2-2) al rientro; prima sconfitta stagionale esterna il lunedì successivo e, oggi, 0-0 in casa.
E se è vero che davanti c’era il Crystal Piazza, secondo in classifica nel campionato B1 Amatori Aics di Firenze, è altrettanto vero che la squadra di casa è parsa, soprattutto nel secondo tempo, senza grandi idee e con poco spirito di gruppo.
Ospiti arrivati a Montefiridolfi con una formazione quadrata, ben arroccata sulla propria linea di difesa, molto corta e pronta a ripartire con lanci lunghi.
Montefiridolfi con qualche assenza di troppo (Calamandrei e Nencioni per squalifica, capitan Parrini per i postumi di alcuni punti di sutura a un piede, solo in panchina per spingere la squadra) e con un calo psicofisico apparso evidente soprattutto nella ripresa.
Nel primo tempo le occasioni da rete (un paio clamorose) sono però tutte di marca casalinga. Ma l’averle fallite non contribuisce certo ad accrescere l’autostima.
Inizia al 3′ un brillante Sammicheli (forse il migliore in campo per i montigiani), che lanciato da Mangino si invola verso la porta difesa da Ciuffi. Portiere saltato e, mentre in tribuna si aspetta solo l’appoggio nella porta vuota, il recupero di un difensore strozza in gola l’urlo.
Sull’angolo seguente la palla calciata tesa a centro area plana sul piede di Mangino. Il bomber dai quattro-cinque metri però colpisce dritto per dritto, e invece che verso la porta la spedisce dalla parte opposta.
Al 27′ è ancora la coppia Mangino-Sammicheli a farsi pericolosa: cross del primo, bel destro del secondo. Alto.
Al 34′ l’occasione più nitida per i montigiani: rilancio lungo dalla difesa, Mangino si invola tallonato da due difensori, la palla rimbalza per un comodo pallonetto. Ma il centravanti, tradito forse anche dall’ultimo rimbalzo, strozza la palombella e vanifica l’1-0 che sembrava già scritto.
Per il Crystal Piazza una prima frazione di gioco in cui si registra solo una gran collezione di calci d’angolo. Su uno di questi proteste per un presunto (secondo gli ospiti) rigore.
La ripresa vede un Montefiridolfi incapace di pungere, nonostante i cambi operati da Lavacchi. Zero occasioni da rete, solo una protesta nel finale per un presunto fallo di mano su uno degli assalti (in realtà poco arrembanti) prima del fischio di chiusura.
Di contro un Crystal Piazza sempre più ordinato e chiuso a riccio, che in due occasioni rischia il colpaccio.
Al 42′ con un bel destro dai venti metri di Santangelo (un brutto cliente per la coppia di centrali Nesi-Lotti) ben parato da Meucci; e, soprattutto, al 60′ con Freni (che purtroppo alla fine si infortunerà seriamente a un ginocchio).
Il numero 9 ospite viene lanciato lungo e parte solitario verso Meucci. Anche lui però, come Mangino nel primo tempo, fallisce clamorosamente il pallonetto.
Reti bianche quindi (una rarità per il “Monte”) e una partita sulla quale ci sarà molto da riflettere. Il calo è fisico? Mentale? Entrambi? A mister Lavacchi l’ardua risposta.
Matteo Pucci
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