GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Due partite e due vittorie. Il Grassina conferma le buone impressioni della settimana scorsa e, dopo il 3-0 in trasferta con il San Marco Avenza, batte anche la Settignanese, stavolta fra le mura amiche, e inizia questo 2018 a punteggio pieno grazie a due successi che blindano il secondo posto in classifica. Una gara non facile contro un avversario tenace come la formazione di mister Lupi, risolta solo nella ripresa e terminata con una miriade di episodi.

La prima fiammata è rossoverde e porta la firma di Vannoni che, ben servito in profondità, incrocia il sinistro, ma trova Daddi che respinge.

Sono solo le prove generali del gol che arriva un minuto dopo, al 13’, quando Metafonti approfitta di una palla persa a centrocampo dagli ospiti, asfalta la fascia sinistra e premia il taglio di bomber Vannoni, bravissimo ad anticipare l’uscita dell’estremo difensore ospite e a beffarlo con un pallonetto.

I rossoneri cercano la reazione e vengono premiati in maniera forse troppo generosa: al 18’, infatti, un intervento di Fabbrini (che sembra entrare sul pallone) butta giù Gerxhi in area di rigore.

Per il signor Papi di Prato non ci sono dubbi: viene indicato il penalty tra le veementi proteste ripolesi.

Dal dischetto, però, lo stesso centravanti della Settignanese colpisce la parte interna del palo, cestinando clamorosamente la chance del pareggio.

Lo spavento sveglia il Grassina che sfiora il gol prima con Metafonti (24’, palla sull’esterno della rete), e poi con Giannelli (31’, super parata di Daddi che toglie la sfera dall’angolino). Sono le ultime emozioni della prima frazione.

Nella ripresa gli ospiti entrano in campo con più veemenza e trovano, a freddo, l’1-1: Fabbrini si addormenta su un passaggio di Dall’Olmo, lasciando campo libero a Jorgensen che, a tu per tu con Merlini, non sbaglia. I locali provano ad aumentare il ritmo: Sarti si inserisce e calcia, ma la conclusione è facile preda di Daddi.

La rete però arriva al 62’ e nasce dai piedi di Giulio Piccini che cerca l’omonimo Filippo: il colpo di testa del numero 11 di Morrocchi favorisce l’inserimento di Vannoni che riesce ancora ad anticipare il portiere avversario. È il 2-1.

Gli ospiti a questo punto si lanciano all’arrembaggio alla disperata ricerca del pari, ma Merlini è strepitoso sia su Di Bacco (64’, respinta su una conclusione ravvicinata), sia sulla punizione di Fiorindi (65’, gran volo a intercettare la palla sotto l’incrocio).

Le fiammate rossonere inducono il Grassina a rallentare e a tentare il possesso, ma la gara trova una nuova svolta a sette minuti dalla fine, quando Dall’Olmo reagisce in malo modo ad un fischio dell’arbitro e viene prima ammonito, poi direttamente espulso in seguito probabilmente ad alcune espressioni ingiuriose.

L’inferiorità numerica, però, non penalizza troppo i rossoverdi, che all’85’ chiudono definitivamente la gara, grazie al tap-in del nuovo entrato Romolini sull’ennesima, impressionante percussione di un irresistibile Giannelli.

La Settignanese, nonostante l’ampio recupero, non mostra più gli sforzi per poter quantomeno migliorare il passivo. Game, set and match: trionfa il Grassina.

GLI UOMINI COPERTINA

Per il Grassina, doverosa menzione per bomber Vannoni. Il capitano rossoverde capitalizza al meglio le chance avute a disposizione e si dimostra, una volta di più, il trascinatore dei suoi.

Voto alto anche per Giannelli, autore dell’assist per il gol della sicurezza firmato Romolini e rivelatosi devastante sulla sinistra durante l’arco dell’intera gara.

Impossibile non citare anche il numero dieci locale, Metafonti, che origina la rete dell’1-0 con una progressione strepitosa e, con la sua fantasia, è al centro di tutte le azioni più insidiose di marca rossoverde.

Nelle fila della Settignanese, invece, oltre all’uomo gol Jorgensen (che, dopo un primo tempo abulico, fa la differenza nella ripresa grazie ad un gol di rapina), ottiene la palma di uomo-partita anche Fiorindi: il brevilineo centrocampista rossonero sfiora la rete con una super punizione e in generale partecipa da protagonista agli assalti ospiti durante la ripresa.

Lorenzo Topello

IL TABELLINO: 3-1

GRASSINA (4-3-2-1): Merlini, Sarti (73’ Cavalieri) Fabbrini, Galgano, Dall’Olmo, Subli (69’ Romolini), Piccini Giulio, Piccini Filippo, Metafonti (88’ Perrotta), Giannelli (86’ Garaffoni), Vannoni (80’ Renzi). A disp.: Cecchi, Ciofi. All.: Gianni Morrocchi.

SETTIGNANESE (3-5-2): Daddi, Sorrenti, Mangiagli (40’ Turi), Carraresi, Capizzani (58’ Sacchi), Fiorindi (91’ Migliori), Franco, Jorgensen, Chiesi, Gerxhi, Di Bacco (74’ Carrai). A disp.: Consoli, Torrini, Pispoli. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Papi di Prato.

RETI: 13’ e 62’ Vannoni, 48’ Jorgensen, 85’ Romolini.

NOTE: Al 18’ Gerxhi colpisce il palo su calcio di rigore. Espulso al’83’ Dall’Olmo per comportamento antisportivo. Ammonito Di Bacco. Tiri in porta 7-5. Tiri fuori 2-2. Fuorigioco 4-2. Calci d’angolo 4-5. Recuperi 2’+5’.

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