TAVARNUZZE – Lo strano derby (una squadra fiorentina che quest’anno gioca nel comune di Impruneta contro una ripolese che invece gioca a Campo di Marte) manda in orbita il Lebowski, al terzo successo nelle ultime quattro partite e ora a ridosso del vertice, e apre la crisi del Cubino, alla terza sconfitta di fila.

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Tra la gioventù grigionera e l’esperienza gialloblù ha nettamente la meglio la prima, specie nella seconda parte di match, dopo una prima frazione più equilibrata.

E se gli ospiti mancano in avvio la chance del vantaggio con Stan (4′, palla a lato sottomisura), il CSL non sbaglia invece la sua prima palla-gol poco dopo: sul traversone dalla sinistra il classe 2000 Calbi si fa trovare prontissimo per il suo primo gol in categoria.

I ritmi sono alti, i rovesciamenti di fronte frequente. E al 25′ Tarchi fa un mezzo miracolo per smanacciare in corner il colpo di testa di Bini a colpo sicuro e mantenere l’1-0.

Poco può fare invece quasi allo scadere sempre su Bini, appostato sul primo palo sull’assist dalla sinistra di Gamberucci. L’1-1 all’intervallo sarebbe buon ossigeno per il Cubino.

Ma il pari dura solo un paio di minuti, perché prima del duplice fischio è Vargas a partire in campo aperto e a freddare Chioccini per il 2-1.

Nella ripresa Vasetti prova a cambiare molto (già uscito Anzalone alla mezz’ora, nella ripresa entrano subito Ticonosco e soprattutto Paloka per il tridente pesante in avanti) ma rischia subito il terzo gol al passivo: Bigazzi spinge Vargas e causa un rigore che però Gharbi manda contro la traversa.

Il Cubino si rivede in avanti al 53′ con un rasoterra a lato di Pollini, poi però da quel momento in poi è quasi solo Lebowski.

Al 66′ Vargas va via con facilità sulla destra e poi piazza il tocco del 3-1.

Il Cubino si sbilancia in avanti alla ricerca del gol che riapra i conti, ma di rimessa i grigioneri sono letali.

Al 79′ Bonciani mette i tre punti sotto ghiaccio e qualche minuto dopo arrotonda anche il neoentrato Ferravante, dopo aver saltato anche il portiere.

Soltanto nel recupero d’orgoglio il Cubino accorcia con il colpo di testa di Gamberucci su assist di Lavorini.

GLI UOMINI COPERTINA

Nella bella prestazione corale degli uomini di Serrau, spiccano la gioventù rigogliosa di Vargas e Calbi, letteralmente imprendibili, il dinamismo di Bonciani e dietro il mestiere di Pini.

Per il Cubino, in un pomeriggio non troppo felice, si confermano l’irrinunciabilità di Gamberucci in avanti e i buoni numeri di Bini, oltre a un positivo primo tempo di Pollini in mezzo al campo.

IL TABELLINO: 5-2

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Tarchi, Frutti, Spiga (83′ Montuschi R.), Gharbi (80′ Cherici), Formigli, Pini, Bonciani (82′ Sassanelli), Giorgetti, Vargas (73′ Ferravante), Montuschi, Calbi (67′ Improta). A disp.: Paladini, Capparelli. All.: Andrea Serrau.

CUBINO: Chioccini, Ceni, Pacciani (46′ Ticonosco), Bigazzi, Cappuccioni (76′ Saccardi), Tacchi (46′ Paloka), Stan, Pollini, Bini (67′ Lavorini), Anzalone (31′ Gelonese), Gamberucci. A disp.: Romei, Favilli. All.: Nicola Vasetti.

ARBITRO: Vanni di Arezzo.

RETI: 8′ Calbi, 43′ Bini, 45′ e 66′ Vargas, 79′ Bonciani, 86′ Ferravante, 91′ Gamberucci.

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