FIRENZE-SAN CASCIANO – Chi meglio di un campione olimpico come Niccolò Campriani, vincitore di tre medaglie d’oro e una d’argento nel tiro a segno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, poteva sparare il colpo (a salve) per dare il via alla XV edizione di “Corri la Vita”?

Ben 30.100 iscritti, arrivati da ogni parte d’Italia, si sono ritrovati domenica 24 settembre nella nuova location delle Cascine, in piazza Vittorio Veneto a Firenze.

Fra i partecipanti che hanno indossato la maglia ufficiale della manifestazione, tanti chiantigiani e tantissimi sancascianesi.

Sindaci compresi, con il primo cittadino di Bagno a Ripoli Francesco Casini (runner abituale) in prima fila.

Tantissime anche le storie di chi ha corso: fra queste quella di una sancascianese, Fiorella, che ci ha raccontato la sua. Una storia di speranza, di vita, di rinascita. Anche grazie allo sport.

“Durante la prima edizione di “Corri la Vita” – ci racconta – mi trovavo in trattamento chemioterapico dopo avere subito una mastectomia radicale. Perciò per me essere qui è una doppia emozione”.

“Potere partecipare a questo meraviglioso evento a sostegno del Ce.Ri.On. – dice ancora – il Centro Riabilitazione Oncologica, insieme a tante persone che hanno ricevuto sostegno sia medico che morale, affrontando la malattia e sapendo di avere un punto di riferimento e poter prendere contatto in qualsiasi momento, è veramente un grande aiuto”.

“Per questo – tiene a dire – ringrazio tutto lo staff medico e paramedico, in particolare la dottoressa Muraca. Viva “Corri la Vita”!”.

Ricordiamo che in quindici anni sono stati donati, grazie a questa iniziativa, oltre 5 milioni di euro per la cura e la riabilitazione di donne malate di tumore al seno.

Inoltre per l’occasione, hanno prestato servizio (fra le tante associazioni di volontariato) la Misericordia di San Casciano, la Protezione Civile della Misericordia, La Racchetta, naturalmente insieme a tante altre realtà.

Tanti anche gli amici a quattro zampe, che scodinzolando hanno affrontato il percorso: e poco importa la competizione, l’importante è arrivare al traguardo con un sorriso.

Ricordiamo che durante tutto l’anno è possibile sostenere Corri La Vita Onlus, maggiori informazioni su www.corrilavita.it/donazioni/.

Antonio Taddei

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