BAGNO A RIPOLI – Tira un sospiro di sollievo il Bagno a Ripoli: il giudice sportivo rigetta il ricorso del Caldine e conferma il 3-0 dei gialloblù sul campo dello scorso 17 ottobre.
La formazione fiesolana infatti aveva fatto reclamo sostenendo che ci fosse stata qualche irregolarità al momento delle sostituzioni dei ripolesi, in un momento confuso anche per un paio di espulsioni avvenute negli stessi attimi.
Invece è andato tutto secondo le regole, come confermato dal rapporto di gara del signor Luddi.
Montecchi-Ciancaleoni, è subito Bagno a Ripoli bum-bum: 3-0 gialloblù al Caldine e 2° posto
“Il reclamo è palesemente infondato – si legge nella motivazione del giudice sportivo – poiché persegue l’intento di smentire ciò che chiaramente risulta dai documenti ufficiali sulla base di assiomatiche ed interessate dichiarazioni di parte. Nel caso in esame l’arbitro della partita ha scrupolosamente rilevato con estrema chiarezza ed in inequivoca linearita’ annotato nel testo del suo protocollare referto i fatti contestati e contro tali precise emergenze è vano assumerne l’oppugnabilità o tentarne la confutazione attraverso mere, interessate affermazioni contrarie”.
“Riferisce l’arbitro – specifica – negli atti ufficiali che l’espulsione dei calciatori n.10 (Ricceri) e n. 14 (Fortino) si è concretizzata prima della loro reciproca sostituzione mentre la successiva richiesta di sostituzione , al 46′ del s.t., tra il n.7 (Ciancaleoni) e il n. 15 (Marchiori) si è formalizzata correttamente. Di ciò l’ufficiale di gara ne ha dato puntuale chiarimento e conferma nel richiesto supplemento di referto”.
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