SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – La firma in fondo è R.V. (molto probabilmente il gruppo di tifosi fiorentini dei Rapacini Viola): ed è l’ultimo atto della “diatriba” fra fiorentini e juventini che in questa metà di maggio ha animato San Donato in Poggio e le sue mura medievali.
Tutto è iniziato, sulla scorta di un precedente dello scorso anno, con una iniziativa di anonimi.
Che per sbeffeggiare la Juventus sconfitta in Champions League dall’Ajax, hanno posizionato nel cuore del paese un filo al quale hanno appeso la sagoma di Cristiano Ronaldo e la sagoma di alcune bottiglie di… Ajax.
Iniziativa a cui ha fatto seguito una “replica bianconera”, che però è andata a finire nel vandalismo: con una panchina ricoperta di scritte, e altre scritte sulle pietre del borgo medievale.
Fino, appunto, all’atto finale (si spera). Con una doppia “rivendicazione” dei… R.V., affissa in due distinte composizioni.
Una dedicata alla “coreografia” Ronaldo-Ajax, l’altra come risposta alle replica juventina. Le leggete qua sotto.


Vedremo se la questione… è risolta.
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