L'esultanza al gol del 2-0 di Montini

TAVARNELLE – Tutti ampiamente sopra la sufficienza, con molte eccellenze, nel San Donato Tavarnelle. A partire da mister Roberto Malotti.

C’era un’attesa febbrile per l’arrivo al “Pianigiani” del Ponsacco capo classifica (adesso ex capo classifica, superato da Tuttocuoio e Ghiviborgo).

La partita ha stampato sorrisi enormi sulle facce dei gialloblù locali. Queste le pagelle di SportChianti.

SAN DONATO TAVARNELLE

Signorini: 6. Sembra impossibile, ma nel match contro la capolista e con davanti il bomber Cristian Brega, non deve compiere nessun intervento. Una volta viene salvato dalla traversa, una dal 32 che la spara fra i pini. Sicuro in un paio di prese alte in uscita non semplici.

Nassi: 7. Lo avevamo visto in crescita a Scandicci. Qui evolve ancora. Gran bella partita del classe 2000.

Meucci: 6,5. Era rientrato domenica scorsa dopo un fastidioso infortunio al ginocchio. Inventato terzino sinistro da Malotti per il fastidio di Vecchiarelli in riscaldamento, presidia la sua zona con una bella presenza. Esce stremato.

Zambarda (dall’85’): 6. Anche per lui guai muscolari, ma nel finale al cardiopalma non fa mancare il suo contributo.

Brenna: 7. Altra invenzione di giornata di Malotti. Da mediano basso rompe il gioco e dà sostanza.

Rosseti: 8. Che dire. Spesso abbiamo pensato per lui un ruolo a tutta fascia, che gli lasciasse campo davanti. Salvo scoprire, oggi, che da centrale difensivo è un “satanasso”. Di testa non perde un colpo, non sbaglia un intervento. Sorpresissima.

Frosali: 7,5. Capitan coraggio. Gioca non al meglio, sfodera una prestazione maiuscola. Mezzo voto in meno di Rosseti per il fallo da rigore e la svirgolata-assist per Brega. Inezie di fronte a una partita mostruosa. Alcune acrobazie difensive sono di un’atletismo elastico che vediamo in pochi.

Montini: 7. Nel primo tempo è sul lato di Malotti, che lo “frolla” a forza di urla. Il minuto 2 della ripresa rimarrà scolpito a lungo nella sua memoria: prima rete in Serie D da festeggiare con lacrime di gioia. A noi questo ragazzo, nei minuti in cui lo avevamo visto da subentrato nelle scorse partite, aveva sempre lasciato buone sensazioni.

Calonaci (dal 70′): 6,5. Si cala nel match subito, con grinta e determinazione. Anche nella tonnara dell’area di rigore.

Gemignani: 7,5. Corre, corre, corre. Talvolta sbaglia qualche verticalizzazione, ma è di una utilità totale per la squadra. Pressa senza sosta, guadagna punizioni, batte i calci da fermo. Insostituibile.

Giordani: 7. Come talvolta accade, il “Cobra” è utile in rifinitura, rincorse, pressing, più che in fase conclusiva. L’assist per Montini è da paradiso. La presenza durante la partita continua.

Russo: 7,5. Anche lui al rientro dopo un infortunio. Spacca la partita con accelerazioni devastanti. Tecnicamente di un’altra categoria.

Pozzi (dal 73′): 6. La rete che sbaglia al minuto 92 è di quelle incredibili. Ma a Nicola-gol, che non si era praticamente allenato in settimana, che entra e dà tutto, corre ripiega, scivola in tackle generosi, non riusciamo davvero a dare meno di 6.

Galligani: 7,5. Quando parte in progressione è imprendibile. Come gli capita a volte, molto meglio nel secondo tempo che nel primo. Quando però ha il merito di segnare il rigore dell’1-0 con freddezza.

Allenatore Roberto Malotti: 9. Ritorno in panchina pazzesco. Inventa una vittoria impensabile, in un modo incredibile. E’ l’allenatore perfetto per questa piazza: che, non a caso, lo ama di un amore totale.

PONSACCO

Bulgarelli: 6. Vale lo stesso discorso fatto per Signorini.

Gremigni: 5. Giornataccia dalla parte di Galligani.

Mazzanti: 5,5. Difesa da 7 reti in 14 partite. Ma oggi due al passivo.

Lici (dall’82’): sv.

Colombini: 5,5. Ancora più tonico rispetto ai suoi mesi a Tavarnelle, in forma fisica notevole. Ma anche lui si fa beffare, in particolare sul 2-0. Sulle palle inattive in avanti non riesce a incidere mai.

Tazzer: 5,5. Partita anonima.

Caciagli: 5. Sembra patisca un po’ l’emozione di tornare su un campo in cui è stato capitano ma dove, dopo l’addio, non è particolarmente… amato. Causa il rigore, non dà mai i tempi alla squadra. Giornata no.

Castorani: 5. Anche lui contribuisce alla giornata negativa della linea mediana del Ponsacco.

Vanni (dal 65′): 5. Non incide.

Remorini: 6,5. Uno spunto nel primo tempo. Una presenza più tangibile sulla destra. Il rigore che accorcia le distanze. Forse il migliore dei suoi.

Mariani (dall’88’): sv.

Doveri: 6. Anche il capitano non riesce a giocare. Ma ha il merito di fare il… quasi 2-2, con un tiro da fuori che quasi spezza la traversa.

Zorica: 5,5. Un buon duetto con Brega a fine primo tempo. Nulla più.

Benericetti (dal 65′): 5. Riesce a fare meno di Zorica.

Brega: 5,5. Giornata da polveri bagnate per il pericolo pubblico numero uno. Ma alla fine di una partita complicata tira comunque fuori dal bidone della spazzatura il rigore e un palo esterno. Ma ha sulla coscienza la palla calciata alle stelle sull’1-2.

Allenatore Giovanni Maneschi: 5,5. Non riesce a raddrizzare una partita che Malotti gli piazza davanti come un muro.

ARBITRO

Alessandro Munerati: 6,5. I rigori sembrano entrambi netti. A detta ospite (almeno dalle urla dei tanti tifosi rossoblù venuti a Tavarnelle) troppo casalingo nella gestione della gara. Riesce a tenerla in mano nonostante l’agonismo e l’intensità.

Pu.Ma.

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