TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Le porte del “Nesi” sono in buone mani. L’Impruneta Tavarnuzze ha infatti rafforzato il suo parco di estremi difensori con due novità di primissimo livello per le formazioni degli Allievi Regionali e dei Giovanissimi B, due portieri entrambi in arrivo dalla Pistoiese.
Il classe 2002 Jeremy Cangioli e il classe 2005 Giovanni Baracco sono infatti gli ultimi due colpi messi a segno dalla dirigenza verdeazzurra e dal d.s. Fausto Gonnelli.
Il pratese di Vernio Cangioli è reduce già da un’annata negli Allievi di un anno più grandi di lui con la maglia del Jolly Montemurlo, dove era in prestito dalla Pistoiese, oltre a essere un punto di forza della rappresentativa provinciale pratese.

“Mi hanno convinto le parole del mister e del direttore sportivo. A Tavarnuzze ho respirato aria di grande professionalità e sono convinto che ci sia la voglia di puntare in alto. A me piacciono le sfide e sono pronto a questa nuova avventura” racconta Jeremy, che farà parte del gruppo guidato da Simone Marcucci.
“Un giocatore davvero molto interessante e dalle grandi doti fisiche, ampiamente oltre il metro e 90” lo tratteggia Gonnelli.
Giovanni Baracco, classe 2005 che vive con la famiglia a San Donato in Poggio, si riavvicina invece a casa dopo gli esordi al San Donato Tavarnelle e le esperienze successive con le maglie di Empoli e Pistoiese.
“Sono molto contento di cominciare questa nuova esperienza – racconta Giovanni, pronto per il gruppo dei Giovanissimi B di Francesco Morelli – La squadra ha una rosa compatta e competitiva e spero proprio che faremo una bella stagione”.

“Un profilo molto intessante anche in prospettiva e un ragazzo molto intelligente” lo definisce Gonnelli, che lo ha visto già lavorare sul campo anche con il preparatore Tommaso Nannucci.
Un particolare che unisce i due nuovi arrivi? Il modello di riferimento, comune a tutti e due.
Se gli chiedete a chi si ispirano, entrambi risponderanno: Thibaut Courtois…
Gabriele Fredianelli
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